Il malvivente fotografava le sue vittime chiedendo dei soldi per evitare di far circolare le immagini sui social network
estorsione
L'operazione dei carabinieri a Brusciano. Fermata anche una coppia. Nella loro abitazione a Somma Vesuviana sono stati recuperati due fucili, due pistole e sostanze stupefacenti
Di fronte alle minacce la ditta di Isernia, dopo aver denunciato l’episodio, ha deciso di sospendere le proprie attività e di ritirare operai e macchinari
Gli indagati, di 28 e 35 anni, sono stati fermati questa mattina a Milano dai Carabinieri di Busto Arsizio in collaborazione con l’Arma locale. Le indagini erano partire da una serie di scippi: la coppia aveva cercato di far perdere le proprie tracce
Le due donne sono riuscite a salvarsi, rinchiudendosi in un altro appartamento da dove hanno chiamato le forze dell’ordine. Le violenze nei loro confronti stavano andando avanti da oltre un anno
Ma non finisce qui. In seguito a un’ulteriore attività investigativa, avvenuta tramite l’esame dei filmati di alcune telecamere cittadine, il diciannovenne risulta pure l’autore un’estorsione a un suo connazionale
Ismail Bourzik, il presunto capo della banda, aveva inizialmente raccontato una bugia alla minore per impietosirla e convincerla a cedergli del denaro: ben 1500 euro finite nelle tasche del gruppo
Quando l’anziano ha compreso di essere finito in trappola si è rifiutato di elargire altro denaro, motivo per cui le sue aguzzine sono passate alle minacce: “Dacci i soldi, o ti denunciamo per stupro”
Il provvedimento giunge al termine di un’intensa attività d’indagine svolta dalla Squadra Mobile di Palermo, coordinata dalla Dia di Palermo, che si è avvalsa, tra l'altro, delle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia. Arrestati dieci esponenti del clan San Lorenzo. Preso il Re dello spaccio allo Zen
L'uomo, accusato di tentata estorsione aggravata, si trova ora nel carcere di Trani