Le rinate Farc non ricorreranno più a rapimenti e a richieste di riscatto, limitandosi a reagire in “legittima difesa” contro le violenze del governo
(Agenzia Vista) Bruxelles, 21 gennaio 2019
Attentato in Colombia, Mogherini, non rallentera processo di pace con le FARC
"Ho parlato con il presidente colombiano e l'ho rassicurato sul fatto che l'attentato da parte dell'ELN non avrà un impatto su processo di pace con le FARC". Così l'Alto rappresentante degli Affari Esteri dell'Ue, Federica Mogherini, durante la conferenza stampa al termine del Consiglio Affari Esteri a Bruxelles. _Courtesy Ebs
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
Ivan Duque è stato eletto presidente della Colombia. Ha sconfitto al ballottaggio il candidato della sinistra Gustavo Petro, ex-sindaco di Bogotà con un passato nelle file della guerriglia. Le consultazioni si sono svolte senza violenze
In Colombia, alle elezioni presidenziali di domenica 27 maggio, nessuno dei candidati ha ottenuto il 51% dei voti. Al ballottaggio andranno Ivan Duque (conservatore) e l’ex-guerrigliero Gustavo Petro
Completo il disarmo degli ex guerriglieri delle Farc colombiane, che dopo 50 anni di lotta si riconfigureranno come partito politico
Sono oltre seimila i guerriglieri delle Farc, la guerriglia d’ispirazione marxista-leninista, che da giorni e con ogni mezzo – in autobus, camion, barche e sovente a piedi – si stanno dirigendo verso le 27 aree di sicurezza (veredales in spagnolo) supervisionate dall’Onu e dalla forza pubblica colombiana
Il governo colombiano e le FARC (Forze Armate Rivoluzionarie di Colombia) hanno firmato oggi un nuovo accordo di pace, rinegoziato dopo che il trattato originario era stato rigettato da un referendum tenuto lo scorso 2 ottobre
All'Avana una seconda intesa raggiunta tra il governo e la guerriglia comunista
Il riconoscimento per lo sforzo per la pace. Ma l'accordo con la Farc è in bilico