Cronache
L'obiettivo, spiegano le femministe, "è iniziare ad abbattere il muro dell’invisibilità dietro al quale, da secoli, le donne e le persone lgbtqia+ vengono relegate. Via per via, piazza per piazza butteremo giù questo muro".
!["Toponomastica femminista", blitz di Non una di Meno a Milano](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2021/03/07/1615129105-axgij0vvyn-m-gl8jve7-fotogramma.jpeg?_=1615129105)
L'obiettivo, spiegano le femministe, "è iniziare ad abbattere il muro dell’invisibilità dietro al quale, da secoli, le donne e le persone lgbtqia+ vengono relegate. Via per via, piazza per piazza butteremo giù questo muro".
Gli uomini (fratelli compresi) diventano prefissi dispregiativi. E chi non ci sta finisce... "incel"