Tokyo promette di garantire la sicurezza e limitare i danni per pesca e agricoltura. Pechino: "Decisione irresponsabile"
I dati allarmanti sul J-Village, a 19 chilometri dall'impianto coinvolto dai danni dello tsunami, sono stati diffusi da Greenpeace. Il luogo sarà il punto di partenza della staffetta della torcia olimpica. Ma le autorità locali rassicurano
Accuse collegate alla morte di 44 pazienti di un ospedale nei pressi della centrale: ora sono giudicati non colpevoli di mancata prevenzione
Stoccaggi al limite, un milione di tonnellate di liquidi nel Pacifico
La decisione arriva per la mancanza di spazio nelle strutture di stoccaggio della Tepco. Per la società, il liquido contiene solo trizio e risulterebbe innocua, ma la scelta ha provocato l'irritazione di residenti e pescatori
Un ordigno inesploso risalente alla seconda guerra mondiale è stato rinvenuto dentro la cinta attorno alla centrale oggetto del disastro del marzo 2011
In Giappone si commemorano oggi le vittime del terremoto e dello tsunami avvenuti nel 2011 che hanno distrutto il Paese e la centrale di Fukushima
Un forte sisma ha scosso la costa nord orientale del Paese, non lontano dalla centrale nucleare distrutta parzialmente nel 2011
Il robot inviato a esplorare la vasca di contenimento del reattore 1 di Fukushima, danneggiato dallo tsunami del 2011 in Giappone, è stato perso. Lo ha fatto sapere l'operatore della centrale nucleare, Tepco. Il robot a controllo remoto era stato inviato venerdì scorso per esaminare l'interno della vasca, una delle più danneggiate dal disastro. Cinque ore dopo l'ingresso nel serbatoio, la macchina ha smesso di funzionare, avendo percorso circa la metà della distanza prevista. Ha trasmesso dati sul livello delle radiazioni e le temperatura in 14 dei 18 punti che doveva analizzare. Per l'impossibilità di recuperare il robot, Tepco ha deciso di tagliare il cavo di connessione e abbandonarlo nella vasca del reattore, ha riferito il quotidiano Mainichi. Oggi avrebbe dovuto inviare un secondo robot, per continuare le verifiche, ma la nuova missione è stata sospesa per verificare le cause del primo fallimento
Centoventimila persone ancora non sono ritornate nelle loro case. I reattori nucleari giapponesi da 18 mesi non producono più energia, cresce il fotovoltaico