Bersani detta l'agenda delle riforme: oltre alle unioni civili proporrà il divorzio breve, la cittadinanza ai figli degli immigrati e il testamento biologico
Gay, lesbiche, bisessuali e transgender nella Ue devono avere "diritto alla famiglia" e "libertà di opinione, espressione e associazione" e devono poter manifestare liberamente nei raduni dei "gay pride". Lo prevede una risoluzione approvata a larghissima maggioranza dalla plenaria del Parlamento europeo a Strasburgo
Il governatore della Puglia si racconta a GQ e prende le parti delle "forme più trasgressive e spettacolarizzate di esibizione dell'identità gay" che sfilano un giorno all'anno. E accusa: "Le forme più pacchiane dell'identità etero sfilano anche nei palazzi del potere tutti i giorni dell'anno"
Vogliono che sia il "primo forte segno di discontinuità". Una linea di demarcazione netta rispetto alla passata amministrazione. E la giunta guidata da Giuliano Pisapia sosterrà il prossimo Gay Pride che si terrà il prossimo 25 giugno nel capoluogo lombardo. Esulta l'Arcigay che invita il neosindaco a scendere in piazza insieme alla comunità omosessuale. E il Pdl polemizza subito: "I cattolici sono ancora in festa?"
Migliaia di persone e 40 carri sfilano nella capitale per rivendicare l'orgoglio gay (video), gli organizzatori soddisfatti: "Siamo 500mila". Diversi i cartelli che sbeffeggiano Papa Benedetto XVI e il Vaticano. (Guarda le foto) Spunta la bandiera del Fli: "Fini presidente". Vendola in testa al corteo (Guarda il video)
Vendola sul caso Ruby: "E' una palude di ridicolo dal sapore grottesco". Ma noi lo ricordiamo al Gay Pride, mentre un gentile fan in paglietta e sorrisino gli avvicina la soffice e gagliarda lingua all’orecchio...
Gravi incidenti hanno segnato il primo gay pride nella storia della Serbia. A distanza dal corteo, centinaia di estremisti di destra che si opponevano al corteo si sono violentemente scontrati con la polizia. Guarda il video
Torna il 12 il gay pride metropolitano e gli organizzatori inviterenno il sindaco Letizia Moratti nel tentativo di riprendere un dialogo bruscamente interrotto con la cacciata dell'ex assessore Vittorio Sgarbi
Il presidente di Arcigay Mancuso: "Vogliamo il matrimonio civile e norme contro le discriminazioni e la violenza omofobica". A chiudere il corteo, che ha sfilato nella capitale, una bara nera con la scritta: "I miei diritti civili e umani"
Termina il lungo braccio di ferro tra la questura e gli organizzatori del Gay Pride,
che andava avanti da settimane. Il corteo, in programma sabato prossimo a Roma, partirà da piazza Repubblica e terminerà in piazza Navona