governo tedesco

Il governo tedesco è appeso a un filo: lo strappo tra i liberali e i socialisti è compiuto e non si torna indietro dopo il rifiuto delle elezioni del cancelliere

Il governo di Scholz cerca di far quadrare i conti: riduce la spesa pubblica ma aumenta quella militare, spingendo così gli elettori verso l'estrema destra

Cerimonia di congedo a Berlino: "Grazie per la fiducia". E sceglie una canzone di Nina Hagen

Sull’onda delle polemiche causate dalle congratulazioni incriminate, la Merkel ha quindi avviato l’iter per la rimozione di Christian Hirte

Per evitare rischi al costituendo governo di larghe intese, presieduto dalla Merkel, il leader dei socialdemocratici tedeschi, Martin Schulz, ha annunciato la propria rinuncia a diventare ministro degli Esteri

Dopo più di cento giorni dalle elezioni la Germania continua a non avere un governo. La Merkel fa trapelare il timore di non farcela a mettersi d'accordo con i socialdemocratici

"Quasi ogni giorno - denuncia Steffen Seibert, portavoce del governo federale tedesco - assistiamo all’adozione di misure che si fanno beffe dello Stato di diritto, e che non badano al principio della proporzionalità"

Il governo tedesco: "L'Italia non è sola". La Spagna chiede intervento all'Onu. Parigi: "Aumentare controllo Mediterraneo"