Piccolo serbatoio e poca autonomia: così le Ong aggirano il decreto Piantedosi e mettono in mare le barche a vela, come quella che opera su Lampedusa
![Migranti, lo stratagemma dell'Ong tedesca (e Lgbt) per aggirare i decreti](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2023/07/15/1689415141-unnamed.jpg?_=1689415141)
Piccolo serbatoio e poca autonomia: così le Ong aggirano il decreto Piantedosi e mettono in mare le barche a vela, come quella che opera su Lampedusa
La barca Nadir in rada a Lampedusa dopo aver concluso un doppio intervento di recupero migranti poco al largo dell'isola
Il ministro dell'Interno spiega in che modo il governo sta lavorando a una stretta sugli arrivi di migranti irregolari per togliere il controllo ai trafficanti di esseri umani
La premier domani da Saied con Von der Leyen e Rutte. Il nodo degli aiuti per fermare le partenze
In un'intervista Hans Leijtens, capo di Frontex, ha parlato dell'incremento degli arrivi nel nostro Paese e delle strategie dei trafficanti per eludere controlli e operazioni di soccorso. Un messaggio rivolto soprattutto a Bruxelles
A distanza di un mese dalla prima visita nella capitale tunisina, il presidente del consiglio, il premier olandese e il presidente della commissione europea torneranno a parlare di migranti con Kais Saied
Indagini della Marina sul naufragio. In sei mesi le vittime sono duemila
Nel mirino le regole sui porti di sbarco. E il Parlamento europeo approva un testo che critica il decreto Piantedosi
Con un documento firmato da 5 associazioni, le Ong si appellano ora alla Commissione europea dopo aver fallito il ricorso al Tar contro l'Italia
Il 2017 l'Italia sigla il Memorandum. Da quel momento il Viminale conteggia solo chi arriva via mare. Dimenticati i confini terrestri. Solo lo scorso anno si sono contati almeno 10mila invisibili