Continuano le manifestazioni contro il rogo di testi sacri islamici avvenuto ieri nella base di Bagram. Alle fiamme un compound. Alcune vittime. Guarda le foto
Tredici soldati stranieri, appartenenti alla Forza Nato di stanza in Afghanistan sono rimasti uccisi in seguito a un attacco nella città di Kabul. Tra le vittime anche tre civili e un poliziotto. Altri due soldati sarebbero stati uccisi in un secondo attacco portato a segno da un cecchino GUARDA le foto
Un incidente stradale davanti alla base di Herat ha causato la morte di tre soldati del contingente italiano. I tre militari facevano parte delle squadre incaricate dell'addestramento delle forze militari afgane
L'attentato, almeno 6 esplosioni e una furibonda sparatoria, è stato rivendicato dai talebani. Sei morti e quindici feriti. Rasmussen: "Vogliono testare la transizione"
Il governatore, Abdul Basir Salangi, si trova dentro la sua abitazione nella capitale Charikar, 50 chilometri a nord di Kabul ed è riuscito a contattare la tv di Stato: "Sono entrati dal gate sud. Uno si è fatto esplodere e altri cinque hanno attaccato la residenza"
L'elicottero, un Chinook dell’Isaf, è stato centrato in pieno da un razzo sparato da terra. Morti 31 soldati Usa e sette militari afghani. I talebani hanno subito rivendicato l'attentato. L’incidente è il più sanguinoso dall’inizio della guerra in Afghanistan nel 2001
Attacco di kamikaze all'Intercontinental. I talebani si impadroniscono delledificio. Decine di morti. Violenti combattimenti in corso nella notte
La risoluzione del contratto che legava Michele Santoro a viale Mazzini ha fatto esplodere in pieno la contraddizione della Rai. Un mostro a due teste: servizio pubblico pagato dai cittadini col canone e al contempo azienda in competizione sul mercato
La vittima è il tenente colonnello Cristiano Congiu che lavorava come esperto antidroga all'ambasciata italiana a Kabul. Dalle prime ricostruzioni, il carabiniere sarebbe stato ucciso per aver difeso una donna. L'assassinio sarebbe stato compiuto da criminali comuni
«I talebani non sono nostri fratelli, Karzai smetta di inginocchiarsi davanti a loro». La più grande manifestazione tenuta nella capitale afghana riaccende la speranza di sconfiggere le bande di fondamentalisti e di cacciare il corrotto presidente ancora sostenuto dagli Usa