L'ex premier ricorda che qualche anno dopo Gorbaciov gli disse che “quel mondo andava abbattuto perché l’identificazione con quei regimi era un peso insostenibile per la sinistra. E racconta di aver resistito 15 anni "in difesa di quel trattino tra centro e sinistra. È stato un errore cedere"
Il segretario del Partito Comunista, Marco Rizzo, risponde così su Twitter ad Emma Bonino: "Quando c'era il Muro di Berlino l'Europa era divisa dal filo spinato? Nella Ddr si viveva bene e un milione di lire era un ottimo stipendio"
29 anni fa venne definitivamente abbattuto il Muro di Berlino, la grande struttura che isolò gli abitanti dell’Est e sconvolse per sempre la vita di milioni di tedeschi. I lavori per erigere la frontiera cominciarono nella notte tra il 12 e il 13 agosto del 1961. Prima semplice filo spinato, poi, in vari interventi, mura di cemento armato rinforzato profonde fino a due metri. In molti provarono a superarlo: il numero delle vittime oscilla intorno alle 200, comprese donne, bambini e soldati dell’Est. Con il Muro vennero interrotte 11 linee di metropolitana e 62mila pendolari che ogni giorno andavano a lavorare da una parte all’altra persero il posto di lavoro. Quel 9 novembre cominciò con un’ordinanza che permetteva da quel momento i viaggi nella Germania dell’Ovest e finì con una marea umana che brecciò parte del Muro con il beneplacito dei soldati di guardia
Berlusconi: "Quel Muro simboleggiava la più terribile e sanguinosa dittatura mai creata dall'uomo"
L'idea di fuggire divenne un'ossessione
Il critico d'arte usa parole chiarissime: "Un Paese civile non costruisce muri, li abbatte". E cita l'esempio tragico del Muro di Berlino
La Muraglia cinese ha 2.300 anni, il Vallo di Adriano 1.900: opere ciclopiche e inutili
Insieme ad altre personalità di spicco del regime di RDT era stato accusato degli omicidi dei rifugiati e neell'agosto del 1997 era stato condannato insieme a Egon Krenz e Günther Kleiber