Il nigeriano è stato aggredito e rapinato del portafogli da una banda di stranieri: solo un nigeriano pregiudicato e irregolare è stato fermato dagli agenti. Durante le fasi di identificazione sono emersi i precedenti anche del rider, già colpito tra l'altro da un decreto di espulsione mai ottemperato
Sorpreso mentre stava cercando di nascondere delle dosi di cocaina, il nigeriano non ha esitato a lanciarsi dal cavalcavia ed a fare un volo di circa 4 metri per seminare gli agenti che lo inseguivano. Con un trauma cranico ed una frattura al braccio, lo straniero è ricoverato in ospedale
La donna aveva appena raggiunto la struttura ospedaliera per iniziare il proprio turno quando è stata aggredita dal malvivente, che oltre a rubarle i soldi ed a cercare di impossessarsi della sua auto l'ha anche molestata. La professionista si è salvata grazie all'intervento di una collega
Si tratta dell'ennesimo episodio di violenza verificatosi in uno dei centri commerciali di Pescara: soltanto pochi giorni prima un senegalese aveva aggredito un vigilante del Carrefour, colpevole di non averlo fatto entrare perché privo di mascherina
Il nigeriano è riuscito a ripararsi dietro il furgone delle consegne ed a salvarsi: rintracciato dopo una breve fuga, il 21enne, un pregiudicato, è accusato di detenzione illegale di arma da fuoco e spari in luogo pubblico
Lo straniero puntava al tribunale, gridando frasi sconnesse in inglese con rabbia per protestare per la propria condizione di indigenza: fermato dai militari posti a difesa dell'ingresso, ne ha ferito uno spintonandolo a terra ed ha poi rivolto le lame delle forbici contro i suoi colleghi
Lo straniero, che non si reggeva in piedi al momento del fermo, aveva iniziato a molestare i passanti, colpendone uno: finito al pronto soccorso per le sue precarie condizioni, è stato denunciato e poi rispedito a casa dalla madre
L'amaro sfogo del primo cittadino per la sorprendente sentenza che sta ancora facendo discutere: "Chiedo scusa agli agenti della polizia locale ed ai cittadini per le leggi ingiuste che purtroppo abbiamo in Italia"
Lo straniero, risultato irregolare e sprovvisto di documenti di identità, ha mimato il gesto del taglio della gola nei confronti dei poliziotti e poi ha opposto una strenua resistenza al fermo: se la cava con una semplice denuncia
La polizia si è messa immediatamente sulle tracce dello straniero, regolarmente residente in Italia per motivi umanitari, non appena dall'ospedale lombardo è arrivata la notizia della positività del soggetto. Gli agenti lo hanno rintracciato grazie al gps del suo cellulare