patto di stabilità

L'accordo sulla riforma del patto di stabilità non è stato ancora raggiunto ma il ministro Giorgetti è ottimista: "Fatto un passo in quella direzione"

Alla mezzanotte di oggi il vertice dei ministri finanziari europei, riuniti a cena a Bruxelles per raggiungere un'intesa sul Patto di Stabilità al successivo Ecofin, era in piena confusione, anzi il caos era sovrano

Le Maire si schiera con Giorgetti e chiede più flessibilità. Ma Berlino non demorde: si andrà ai tempi supplementari

Tanto si è fatta complicata la trattativa sulla riforma del Patto di stabilità che Ursula von der Leyen ha allertato il suo staff e ha anche chiesto ai suoi uffici di verificare in maniera certosina le traduzioni di tutti i documenti

Giorgetti: "Niente regole impossibili che ostacolano la crescita, ma siamo decisi a ridurre debito e deficit purché si salvino gli investimenti per digitale e green"

Il governo respinge nuove regole stringenti che lo possono complicare. "Per la riforma del Patto stabilità è di fatto richiesta unanimità Stati", sottolinea il ministro dell’Economia

Anzitutto deve essere sostenibile. È il tasto sul quale sia la premier Giorgia Meloni sia il ministro Giancarlo Giorgetti hanno insistito con convinzione crescente nelle ultime settimane

Oggi il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti sarà ascoltato dalle Commissioni Bilancio della Camera e del Senato, sulla governance europea

Sotto accusa il trattamento differente per i Paesi finanziariamente più deboli e la mancata concessione della "golden rule" per gli investimenti green e digitali

All'Ecofin linea ferma per la flessibilità sul deficit. E il Pnrr "sblocca" 50 miliardi di debiti Pa