Premio Nobel per la Pace

La leader dell'opposizione birmana non andrà a votare il 7 novembre, dopo che la giunta militare ha escluso dalle elezioni la sua Lega Nazionale per la Democrazia

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Aung San Suu Kyi rinuncia al voto

Liu Xia, moglie del dissidente cinese Nobel per la pace, ha incontrato il marito in carcere e gli ha comunicato la notizia del premio. Poi è finita agli arresti domiciliari: non può usare il telefono né comunicare. Riesce a farlo, per ora, solo con Twitter

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Cina, moglie di Liu Xiaobo 
ora è agli arresti domiciliari

Secondo il centro di informazione sui diritti umani e la democrazia la moglie del dissidente cinese Liu Xiaobo, vincitore del Nobel per la Pace 2010, ha incontrato oggi il marito in carcere. La donna era scomparsa la notte scorsa dalla sua abitazione

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Pechino, Liu Xiaobao vede in carcere la moglie

Il Comitato norvegese per il Nobel ha deciso di assegnare il premio Nobel per la pace 2010 a Liu Xiaobao "per la sua lunga e non violenta battaglia in favore dei diritti umani fondamentali in Cina"

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Nobe per la pace: il testo della motivazione

Il Dalai Lama: "Liberare Xiaobo e tutti gli altri imprigionati per aver esercitato la loro libertà di espressione". L'Ue si felicita ma non chiede la scarcerazione del dissidente. Barroso: "E' un premio a chi lotta per la libertà". Frattini: "Riconoscimento a chi lotta per i diritti"

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Nobel a Xiaobo: le reazioni nel mondo

Condannato a undici anni di prigione per 'adesione alla "carta 08", in cui chiedeva democrazia e libertà per il proprio Paese, Xiaobo fu arrestato già nel 1989, dopo i fatti di Tienanmen e rinchiuso nei campi di rieducazione tra il 1996 e il 1999. I suoi libri, censurati in Cina, vengono diffusi a Hong Kong

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Un simbolo nella lotta per i diritti umani
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