Presidente della Repubblica

Magistrato, lasciò la toga per dedicarsi alla politica. Eletto all'Assemblea costituente con oltre 40mila preferenze, grazie al sostegno della Chiesa, fu sempre su posizioni di destra in seno al suo partito. Nel 1983 fu ministro dell'Interno nel governo Craxi. Nella Seconda Repubblica ebbe numerosi scontri con Berlusconi

Orlando Sacchelli
Scalfaro, dalla destra Dc ai legami con la sinistra

Negli anni Sessanta da sottosegretario alla Difesa diede vita a Gladio, l'organizzazione segreta che avrebbe dovuto entrare in azione in caso di golpe del Pci. Ministro dell'Interno negli anni di Piombo, mandò i blindati per circondare gli universitari a Bologna. Si dimise dal Viminale dopo la morte di Moro. Fu eletto al Quirinale al primo scrutinio

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Cossiga, il presidente silenzioso che si trasformò in picconatore

Fiero oppositore del fascismo, partecipò attivamente alla Resistenza e scampò ad una condanna a morte. Molto carismatico e amato dai cittadini, fu eletto dopo un lungo stallo tra le forze politiche, quando la Dc accettò di votare un uomo di sinistra a patto che fosse sufficientemente indipendente

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Sandro Pertini, dal carcere (sotto il fascismo) al Quirinale

Fu tra i settantacinque membri dell'Assemblea costituente che scrissero la prima bozza della Costituzione. Guidò due governi, di brevissima durata. Estraneo allo scandalo che lo travolse (tangenti per la vendita degli aerei C-130 all'Italia), pagò facendosi da parte. Dopo venti anni fu riabilitato

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Da Wikipedia

Aveva cominciato la sua carriera come deputato all'Assemblea Costituente. De Gasperi lo volle subito come ministro dell'Agricoltura per varare la famosa riforma agraria e porre fine ai latifondi

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Antonio Segni, al Colle per soli due anni

Nel 1948 per il Quirinale De Gasperi aveva puntato su Carlo Sforza, ministro degli Esteri, ma l'azione dei "franchi tiratori" vicini a Fanfani, esponente della corrente di sinistra della Dc, fece sfumare il piano. La scelta ricadde sul liberale Einaudi, uno dei padri della Repubblica

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Luigi Einaudi, l'economista liberale con il pallino per il giornalismo

Sottosegretario del primo governo Mussolini, fondatore della Dc nonché leader della corrente di sinistra, fu tra i primi e più convinti sostenitori dell'apertura al Partito socialista italiano di Nenni, superando la politica centrista

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Giovanni Gronchi, equidistante tra i due blocchi in cui era diviso il mondo
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