A Chieti, gli organizzatori dell'"Abruzzo Pride" si sono a quanto pare visti recapitare un'ingiunzione di pagamento del suolo pubblico, nonostante il patrocinio e le rassicurazioni precedentemente ricevute dall'amministrazione Pd e dagli uffici comunali. E non hanno perciò risparmiato un duro attacco a chi amministra e al Comune
