L'idea è venuta ad un concessionario Ducati di Portland (Oregon) che ha realizzato delle foto che ha caricato poi sui social: l'idea, nata come provocazione, è stata quella di sostituire le supermodelle sexy (spesso impiegate per pubblicità di moto) con uomini in pose ammiccanti
Marco Bruno, il manifestante che sfidò un agente definendolo "pecorella", chiede scusa, ma a modo suo: "Ero molto arrabbiato. Sarei disposto a dargli il mio lavoro e la mia casa, a patto che si spogli di quella divisa"
Non bastava il manichino dell'attentato a Berlusconi, ora un'artista di Pietrasanta spaccia per "opera" sei teste del premier insanguinato: "Mi sono sfogato e divertito". Le immagini
L’assessore alla Cultura della Regione Lombardia commenta le polemiche suscitate dalle ultime proposte del controverso artista: "L’arte nasce anche per offrire provocazioni. Quando questo non avverrà più, significherà che vivremo in un mondo tutto omologato"
L'ex magistrato fa dietrofront sul suo "lodo Berlusconi": "Il mio era un pezzo scritto su un blog e va letto per quello che è. Io -aggiunge- sono convinto che il Cavaliere vada sconfitto politicamente. Volevo però anche smitizzare il Lodo: è una provocazione di questo tipo"
Brendam Barber, numero uno del Trades union congress, lancia la provocazione: "Ci vuole un codice d'abbigliamento che renda i posti di lavoro più freschi e i dipendenti meno accaldati"