I benestanti che si fingono poveri "per conquistarsi un riconoscimento sociale", perché "si diventa maître à penser solo se si sostengono certe tesi": Chiara Francini asfalta così i "sinistri"
Politici, scrittori, giornalisti, intellettuali: sono in tanti gli appartenenti a un mondo che (sicuramente) non si può definire di destra a criticare ferocemente le modalità delle proteste al Salone del Libro
La cultura non è più cosa loro. Non lo è mai stata, anche se si comportavano come se ne fossero gli unici depositari, dispensando lasciapassare per i loro privé e imprimendo lettere scarlatte agli ospiti sgraditi.
Ora che la scintilla della violenza anarchica ha infuocato - in alcuni casi, purtroppo, nel vero senso della parola - l'Italia, è giusto rimettere in fila tutte le cose e dare a ciascuna il proprio peso
Attenzione, attenzione: la notizia che stiamo per comunicarvi potrebbe urtare la vostra sensibilità.
La medaglia di bronzo va a Conte e ai grillini trasformisti. L'argento a Letta che quest'anno le ha sbagliate davvero tutte. L'oro, infine, è per i radical chic, quelli che "se vince la Meloni lascio l'Italia"
La medaglia di bronzo va a Conte e ai grillini trasformisti. L'argento a Letta che quest'anno le ha sbagliate davvero tutte. L'oro, infine, è per i radical chic, quelli che "se vince la Meloni lascio l'Italia"
L'odiosa ipocrisia di chi predica l'inclusione facendo parte di un mondo esclusivo
L'azione della polizia a difesa di un convegno non piace ai monopolisti del pensiero unico
Nel ritiro estivo della gauche caviar nostrana il centrodestra fa incetta di voti. Per i dem un'ulteriore sconfitta dal forte valore simbolico dopo il ko alle europee del 2019