rimpasto

Un altro assessore lascia per andare a guidare
una municipalizzata. Ora per il sindaco di
Firenze il rimpasto sembra inevitabile. E l'Italia
dei Valori, taglia fuori finora da Palazzo
Vecchio, è già sul piede di guerra. Anche
i vendoliani vogliono un posto in giunta

Alberto Giannoni
Renzi il «rottamatore» costretto a fare il tagliando alla giunta

Il presidente della Repubblica pretende che le nomine dei sottosegretari passino dal Parlamento. Altro che arbitro: il Quirinale non sopporta che Berlusconi vada avanti

Alessandro Sallusti
E adesso il Quirinale 
fa opposizione da solo

Il giorno dopo la firma delle nomine dei nuovi sottosegretari il presidente della Repubblica torna a farsi sentire sul "rimpastino". Il Capo dello Stato ha chiesto in una nota ai "Presidenti delle Camere e al Presidente del Consiglio valutare le modalità con le quali investire il Parlamento delle novità intervenute nella maggioranza che sostiene il Governo". La replica del Pdl: "Numerosi voti di fiducia, a partire da quello della svolta del 14 dicembre, hanno chiarito il quadro politico, con ripetute verifiche nelle sedi parlamentari". Bossi: "E' il premier che ha la competenza per nominare i sottosegretari". Bersani: "Ci rimettiamo ai presidenti delle Camere"

Redazione
Governo, strappo di Napolitano: 
"Sul rimpasto votino le Camere"

Via libera, da Palazzo Chigi, alla nomina di 9 nuovi sottosegretari. Accontentati gli ex finiani rientrati nel Pdl e i Responsabili. Pd e Fli: "Spettacolo indecoroso"

Redazione
Il Cav vara il rimpastino 
"Ma non finisce qua"
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