Il poliziotto Luigi Spaccarotella sta per andare in carcere. Tra i servitori dello Stato, le forze dell'ordine sono le uniche a pagare, e duramente, di persona
Per Vito Spaccarotella è impensabile sostenere che suo figlio Luigi l'11 novembre del 2007 abbia premuto il grilletto per uccidere. «È stato un evento colposo», scrive in una lettera ad un giornale.
Per l’omicidio del tifoso laziale avvenuto l’11 novembre 2007 nell’area di servizio Badia al Pino dell’A1, la Corte d’Assise d’Appello ha inasprito la condanna. L'agente: "Affranto, ma le speranze non sono finite"
Condanne fino a 10 anni di reclusione inflitte a 18 estremisti di destra: presero parte alle violenze in occasione della morte del tifoso laziale
Le motivazioni della condanna: colpo volontario, mirò per colpire la parte bassa del mezzo, presumibilmente le ruote
Due ultrà della Lazio arrestati dopo i disordini nella notte a ponte Milvio: sassi e petardi contro le forze dell'ordine. Il padre di Gabriele: "Raccolta di firme e grande manifestazione". L'agente chiede di poter tornare a lavorare
La sentenza sull'agente di polizia dopo 9 ore di camera di consiglio: da omicidio volontario a colposo. Il pm Ledda aveva chiesto 14 anni di reclusione. Dopo la lettura della sentenza esplode la rabbia di familiari e amici dell'ultras laziale. Il padre: "Vergogna per l'Italia"
Dichiarazioni spontanee dell'agente accusato di omicidio volontario: "Era un gesto per farli fermare. Mi sono reso conto che il colpo è partito quando ho sentito il rumore". Indignati i Sandri