I giornalisti contro il ddl intercettazioni, Siddi: "Il 9 luglio una giornata di silenzio dell'informazione". Il garante per la protezione dei dati personali Francesco Pizzetti: "Porre limite alla pubblicabilità sposta il punto di equilibrio tra libertà di stampa e tutela della riservatezza, tutto a favore della riservatezza"
In uno studio Gfk-Eurisko le nuove tribù sociali
divise per l'utilizzo dei mezzi di comunicazione
di massa. Dai «monomediali», anziani che
fruiscono solo della tv generalista ai
«multimediali iperselettivi», istruiti ed
evoluti che spaziano dalla rete ai giornali

Fini a Berlusconi: "Nessuna congiura o accanimento dei giudici contro l’esecutivo". Poi il Senatùr: "I magistrati fanno solo il loro lavoro". E Fini: "C’è un conflitto di interessi in cui si trova l’editore del Giornale"
Il presidente del Consiglio: "Se c’è una cosa" che è "sotto gli occhi di tutti" è che in Italia "c’è fin troppa libertà di stampa". Poi: "Vorremmo sempre avere un Paese unito, in cui non ci sono discussioni, non ci sono contrasti, non ci sono invidie ma c’è soltanto la voglia di lavorare insieme per il bene di tutti"
Nel rapporto sulla stampa presentato alla Camera gli editori denunciano lo stato di grave crisi con il crollo di vendite, pubblicità e fatturati. Accuse al governo: "Non è intervenuto per attenuare gli effetti di una congiuntura difficile ed ha soppresso le tariffe postali agevolate, con un pesante aggravio di costi"

Il Colle smentisce con una nota il giornale progressista che attribuiva
al presidente la volontà di non firmare il decreto sull’articolo 18
Altro successo in extremis della squadra argentina: 1-0 all'Uruguay e qualificazione diretta in Sudafrica. Il ct ai microfoni perde il controllo: "Continuate a succ....."
Il premier preannuncia "la riforma penale con la separazione delle carriere. Intercettazioni solo per i reati gravi". La Consulta? "Sleale con il parlamento...". "Cercano di fare come nel '94, ma terminerò il mandato". Affondo: "Pd non democratico, il vero leader è l'editore dell'Espresso"
Il quotidiano britannico l'8 ottobre ha scritto che Berlusconi "dovrebbe dimettersi". Il diplomatico: "Questo legittimo interesse non dovrebbe spingere un giornale a chiedere le dimissioni di un capo di governo straniero. Spetta ancora ai cittadini di ogni paese scegliere chi deve guidarli"
