L'amministrazione Obama vuole imprimere una svolta alla guerra in Afghanistan e, dopo l'eliminazione del pericolo pubblico numero uno, Bin Laden, vuole trovare un accordo direttamente coi talebani. Proprio loro, i famigerati "amici" di Osama che difendevano e coprivano l'ex leader di al Qaida
Almeno 80 persone sono morte e altre 115 sono rimaste ferite nel più sanguinoso attacco sferrato in Pakistan dall’uccisione di Osama bin Laden lo scorso 2 maggio in un blitz ad Abbottabad delle forze speciali americani
«I talebani non sono nostri fratelli, Karzai smetta di inginocchiarsi davanti a loro». La più grande manifestazione tenuta nella capitale afghana riaccende la speranza di sconfiggere le bande di fondamentalisti e di cacciare il corrotto presidente ancora sostenuto dagli Usa
Un commando talebano ha attaccato il ministero della Difesa di Kabul. Uno dei kamikaze sarebbe stato ucciso prima di farsi esplodere. L'obiettivo dell'attacco era quello di colpire il ministro della Difesa francese, Gerard Longuet, da ieri in visita nella capitale. Almeno una persona è morta ma il bilancio non è ufficiale. Altre fonti parlano di due kamikaze uccisi
L'attentatore si è fatto saltare in aria davanti a una base militare afghano-internazionale nell'Afghanistan orientale. Quattro militari afgani e cinque dell'Isaf sono morti. I talebani hanno rivendicato l'attacco
I talebani tornano a colpire. Due kamikaze si sono fatti esplodere all'ingresso di un mausoleo nel centro del Pakistan. L'attacco ha preso di mira i pellegrini in raccolta davanti alla tomba di Sultan, un santo sufi. Il bilancio è di 49 morti e 100 feriti
Shahbaz Bhatti, ministro per le Minoranze, assassinato in un agguato. Chiese una riforma contro la legge islamica sulla blasfemia e la grazia per Asia Bibi
Decine di morti in due attacchi kamikaze compiuti nel Nord Ovest del Pakistan, nella regione tribale di Mohmand. Nel mirino degli attentatori c'era l'ufficio del governo centrale dove era in corso un summit con i capi tribù
L'operazione delle forze Nato nella provincia di Helmand, nel sud del Paese. Il bilancio delle vittime è destinato ad aggraversi. L'Alleanza atlantica ha confermato l'operazione ma non le vittime civili