In un'intervista al Corriere Gherardo Colombo afferma di essere ancora oggi dispiaciuto per le monetine lanciate a Craxi nel 1993. Poi assicura di non aver mai avuto in mente di fare una rivoluzione. Ma è davvero così? E perché, all'epoca, non prese le distanze dai colleghi del pool di Milano, come ad esempio Davigo?
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Se nei giorni a ridosso del trentennale di Tangentopoli tra i tanti amarcord è mancato quello di Piercamillo Davigo c'è anche un motivo semplice
A trent'anni dall'inizio di Mani Pulite, Paolo Berlusconi analizza lo stravolgimento che quella fase storica ha comportato: "Lo strapotere dei pm nasce nel 1992"
Stefania Craxi, senatrice di Forza Italia, boccia la riforma Cartabia e rilancia una riforma costituzionale dell'intero sistema
Il "capo" di Milano in pensione da indagato per il caso dei verbali di Amara
Respinti i ricorsi presentati dai familiari di Craxi contro gli avvisi di accertamento per tasse evase e da pagare, riferite al 1992 e al 1993. Per la Corte i soldi depositati in Svizzera erano riconducibili all'ex leader e non al Partito socialista italiano. Riesplode la polemica politica
A volte ritornano, a volte non se ne vogliono proprio andare
Su Raiplay ci sono già 16 puntate. Un racconto che va oltre il "documentario"
Tutto nasce da là. Dall'Addio alla Milano bella di cui scrive magnificamente, nel suo ultimo libro, Lodovico Festa.
Il proconsole di Craxi in Piemonte finì nel tritacarne con Tangentopoli. Anche per il cognome