Dal rap alla cellula per reclutare combattenti in Iraq: la conversione del jihadista della strage a Charlie Hebdo documentata nel 2005. Perché l'intelligence francese non ha mosso un dito?
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In Italia sono presenti ben 43 foreign fighters. E il Viminale avverte: "Roma più volte evocata dall'Isis". Allora perché il governo aveva ridotto il numero dei soldati?
Rapidi e precisi. Non hanno mai perso la calma, muovendosi come militari ben addestrati: così i due jihadisti hanno attaccato la redazione
Gli attentati di Parigi non sono due pazzi isolati, ma il prodotto di una precisa tendenza insita nell’Islam di oggi. Una realtà di cui l’Occidente si rifiuta di prendere atto
Secondo gli esperti l'attacco a Charlie Hebdo è stato messo a segno da attentatori "ben preparati", diversi dai classici "lupi solitari" che hanno agito in precedenti episodi
Su Twitter impazza l'hashtag che solidarizza con il giornale satirico francese vittima dell'attentato
Se inizialmente le autorità hanno concordato che l'incidente potrebbe essere connesso alle pessime condizioni meteorologiche, col passare delle ore si è fatta strada l'ombra del terrorismo islamico
Nonostante non ci sia alcuna legge che lo vieta, le autorità saudite non concedono la patente alle donne. E i religiosi ultraconservatori hanno emesso numerosi editti
Denuncia choc dell'intelligence: "Da un mese in atto attacchi di matrice anarco-insurrezionalista per fermare la Tav"
Quattro attacchi alle linee ferroviarie in un mese. Lupi: "È terrorismo". Renzi: "Non evocare parole del passato"