La questione è lì. Grossa come una casa. La si esorcizza, la si rimuove, ma torna sempre a galla
Nella Montecitorio semideserta di fine lockdown, Paolo Zangrillo, coordinatore di Forza Italia in Piemonte e fratello del medico di fiducia del Cav, scuote la testa mentre guarda a ritroso le posizioni dei 5stelle in politica estera
A leggere le cronache di Storia Patria di interrogatori dentro le mura di Palazzo Chigi ce ne sono stati diversi, ma veder sfilare davanti ai magistrati un premier e due ministri, uno alla volta, può essere considerata un'assoluta novità.
La giustizia entra a Palazzo ed è subito scontro. Duro botta e risposta tra il senatore M5s Elio Lannutti e il vice presidente del Senato Roberto Calderoli, dopo l'audizione del premier Conte.
Dalla strategia anti Lombardia agli Stati generali, le passerelle di Giuseppi sono solo un'arma di distrazione di massa
Nell'ora della pennichella, in una piazza Montecitorio deserta per colpa del caldo e dell'epidemia, a sentir parlare Cristian Romaniello, 5 Stelle, fino a ieri sostenitore senza «se» e senza «ma» di Giuseppe Conte, c'è da non credere alle proprie orecchie
Nel cortile di Montecitorio, unica area "libera" di una Camera dei Deputati organizzata militarmente al tempo del Covid-19, il renziano Michele Anzaldi, a cui la mascherina serve soprattutto a nascondere l'espressione sconcertata, parla di un presente politico dove la politica non c'è più
La Bonino sul caso Palamara: "Il Csm è un verminaio" Berlusconi: "Hanno fatto fuori me, ora tocca a Salvini"
C'è chi è rimasto sorpreso. La mossa di Renzi osserva il capogruppo del Pd Graziano Delrio nel Transatlantico di Montecitorio, iperprotetto per il coronavirus è un assist formidabile per il governo di unità nazionale
Era un argomento di polemica, di congetture, di ipotesi, ma verificare l'uso politico della giustizia nelle intercettazioni del giudice ed ex membro del Csm, Luca Palamara, nero su bianco, fa un certo effetto