Siamo a Lipa, in Bosnia, nel campo di finanziato della Ue dal quale i migranti partono per la rotta balcanica arrivando a Trieste attraverso quello che chiamano "Il gioco"
Viaggio nella sede del Maged David Adom: tre piani sottoterra per coordinare qualsiasi emergenza
Al confine con il Libano c'è un kibbutz, quello di Hanita, che viene difeso dagli Hezbollah. Tra i soldati a difenderlo ci sono anche militari italiani.
Uniforme da riservista, bandiera israeliana e americana sulla spalla ed equipaggiamento militare da prima linea. G. è un cristiano, che non vuole fare sapere il suo nome a Hezbollah e si copre il volto con il mefisto per lo
stesso motivo. Orgoglioso della sue fede vive a Fassouta, un villaggio di appena 3500 anime al 99% cristiane, nel nord di Israele, in prima linea davanti al Libano e ai giannizzeri sciiti filo-iraniani.