Gli era permesso criticare antisemitismo, burocrazia e residui di stalinismo, ma che in qualche modo era destinato al ruolo di poeta ufficiale, se non omologo al potere sovietico, certo non fastidioso o pericoloso per esso
![Evgenij Evtusenko, voce di una generazione e dissidente con cautela](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/md/public/foto/2017/04/02/1491127752-evtusenko.jpg?_=1491127752)
Gli era permesso criticare antisemitismo, burocrazia e residui di stalinismo, ma che in qualche modo era destinato al ruolo di poeta ufficiale, se non omologo al potere sovietico, certo non fastidioso o pericoloso per esso
"Amarella" di Giuseppe Conte è una storia di amore e ribellione. Con un po' di magia
Ebbe un successo strepitoso. Ma subito l'Avanguardia degli «anti-romanzi» lo bollò come autorucolo. Invece...
Nel nuovo saggio di Michel Onfray, "Décadence", il declino inevitabile di una società assediata dall’islam radicale e dal proprio nichilismo
Da Ungaretti fino ad Arbasino, i ricordi del critico sul lato divertente degli intellettuali d'un tempo
Dalla lotta contro l'analfabetismo negli anni '60 a quella contro gli anglismi e le volgarità dei politici
Un saggio ben documentato racconta come lo scrittore collaborasse, con convinzione, alla stampa di regime
Al Festival internazionale dei poeti: caciara, lancio di sedie e il minestrone invece dei versi
Per Pasolini il gol era folgorazione, come la poesia. Arpino (juventino) onorò il Grande Toro. Ma il migliore fu Brera
Il racconto di come è nato un amore che viaggia, fra testi poetici e mistici