In Albania la "burrnesha" è una donna che ha deciso di vivere come un uomo: "Per strada tutti mi chiamano 'signore'"
![Lali, l'ultima vergine giurata: "Diresti mai che sono donna?"](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2019/02/02/1549119120-apertura-0.jpeg?_=1549119120)
In Albania la "burrnesha" è una donna che ha deciso di vivere come un uomo: "Per strada tutti mi chiamano 'signore'"
Il Kanun, l'antico codice di comportamento medievale, è ancora in vigore nel nord dell'Albania. Ecco cosa prevede
Uno dei sopravvissuti: "Eravamo 3100. Oggi siamo rimasti meno di 1500. E tutti quelli che ce l'hanno fatta sono disabili"
A 31 anni dall'incidente, il reattore 4 è stato finalmente coperto. Ma tutto attorno la storia sembra essersi fermata
Madrasa, scuola. E’ la parola che ripete più spesso. Tu vai a scuola? La domanda rivolta a tutti i bambini che incontra
Prima che tra gli alberi iniziassero a sorgere le strutture tirate su con legno e coperte da teloni di plastica, c’era un giardino rigoglioso
Dobbiamo fare qualcosa per tutelare i cristiani, far si che migliori il livello di educazione per i figli e migliorare la giustizia sociale
Un sacerdote: "Dall’80% che eravamo, ora siamo il 30%. Ci sono moltissimi villaggi che sono completamente musulmani"
Immergiti nel racconto, guarda le foto e fatti accompagnare dalla voce del fotografo Marco Negri che ti porta nel cuore delle favelas brasiliane
Tanti corpi senza nomi nelle fosse comuni scoperte quotidianamente, impediscono, vent’anni dopo, alle ferite del genocidio bosniaco di rimarginarsi. Un racconto profondo, che io e Marco Negri abbiamo voluto ripercorrere in punta di piedi. Dando voce ai sentimenti di chi rivive un dramma, in un modo nuovo. Attraverso la fotografia e il processo creativo dietro la composizione di un’immagine chiamata a congelare la memoria. GUARDA E ASCOLTA LA PHOTOSTORY