L’elettorato ha di fatto premiato l’apertura alla “persiana” (stringere accordi economici con l’Occidente pur congelando l’apparato istituzionale) di Rohani ma a trionfare rimane la “maggioranza silenziosa”
Sebastiano Caputo
Nella stabilizzazione del Vicino e Medio Oriente la Farnesina fa un passo avanti e molti passi indietro. E si avvicina pericolosamente ad un punto di non ritorno
Il dossier siriano sta mandando ai pazzi quelli che credevano di buttare giù Bashar al Assad in pochi mesi dall’inizio delle rivolte. Così mentre l’inviato speciale delle Nazioni Unite, Staffan De Mistura, prova a fissare una nuova data per intavolare la pace tra il governo di Damasco e l’opposizione, le potenze straniere coinvolte in questa guerra per procura provano ad aggirare ladiplomazia internazionale con soluzioni pragmatiche quanto improbabili
La linea rossa (per gli americani, red telephone oppure Moscow-Washington hotline) che ha collegato il Pentagono al Cremlino fino al 1991 ora è diventata verde, colore del mondo islamico
Gli intensi attacchi aerei russi, che colpiscono soprattutto le truppe di opposizione in Siria, stanno minando gli sforzi per trovare una soluzione politica al conflitto”
Ginevra, Algeri, Roma. È in queste tre città che si sta diramando l’attività diplomatica per concordare una strategia precisa volta a lottare contro il terrorismo
Isis attacca la capitale siriana per far saltare possibili accordi a Ginevra tra governo e opposizioni
A Roma, nel bel mezzo del mar Mediterraneo, Oriente e Occidente tornano finalmente a dialogare
Secondo il leader la nascita di uno Stato curdo è “più vicina che mai”. Stati Uniti e Israele sacrificheranno l'alleanza con la Turchia di Erdogan per accontentarlo?
Mohammed Alloush, leader politico legato al gruppo armato Jaish al Islam, nonché cugino di Zaharan, jihadista ucciso il 25 dicembre del 2015 da un missile aereo russo, rappresenterà l'opposiziana ai colloqui di Ginevra. Mosca e Teheran insorgono