I corpi di Mauro Gigli e Pierdavide De Cillis, caduti ieri dopo l'esplosione di un ordigno a Herat, rientreranno domattina in Italia. Il ministro La Russa nell'informativa del governo al Senato: "Gigli ha salvato altre vite. Confermiamo l'impegno dell'Italia in Afghanistan"
Un ordigno esplosivo a Nord di Herat. Dopo averlo disinnescato sono stati investiti da un'esplosione: morti il primo maresciallo Mauro Gigli (41 anni) e il caporal maggiore capo Pierdavide De Cillis (33 anni)
I militari erano impegnati a supporto delle forze di sicurezza afgane quando è iniziato lo scontro a Bala Murghab. Uno dei feriti ha riportato lesioni a un polmone: non è in pericolo di vita. Nello scontro colpito l'elicottero che trasportava il ferito più grave
Una colonna formata da 4 blindati era ferma per controllare un tratto di strada da Shindand a Herat. Il militare è caduto riportando un forte trauma cranico. Portato in ospedale in elicottero è deceduto poco dopo. Minuto di silenzio a Montecitorio. Cordoglio di La Russa
Una bomba è esplosa sulla strada a 12 km da Shindand mentre stava passando un apattuglia di sei Lince. Uno solo è rimasto colpito dall'onda d'urto, ma non ha riportato seri danni. Illesi anche i cinque militari a bordo. Scoperti dagli alpini 45 ordigni in due mesi
Un ordigno è esploso oggi al passaggio di un convoglio militare misto italo-afgano, nell’ovest dell’Afghanistan. Non ci sono soldati italiani feriti. L’esplosione hainteressato un mezzo dell’esercito afgano
Centinaia di persone alla basilica di Santa Maria degli Angeli a Roma per i funerali del sergente Massimiliano Ramadù e del caporal maggiore Luigi Pascazio, uccisi lunedì in Afghanistan: guarda la gallery. I familiari accanto ai feretri, avvolti dal tricolore e sistemati al centro della navata davanti all’altare. Bossi: "Missione purtroppo necessaria"
L'attacco contro la base di Bala Murghab, nell'Ovest dell'Afghanistan. Sparati sette razzi, gli alpini della brigata Taurinense hanno risposto con sei colpi di mortaio: "Minaccia neutralizzata, nessun ferito"
Lo scontro a fuoco, nella provincia di Herat, si è verificato domenica: non ci sono feriti. Sequestrato e distrutto un arsenale con 150 kg di esplosivo, bombe e armi leggere. Obama, al ritorno dal suo primo
viaggio presidenziale nel Paese: "Bisogna sbloccare la situazione"
Ordigno esplode al passaggio di un Lince dei militari italiani a Herat: feriti 4 paracadutisti. Hanno già chiamato le famiglie. L'Onu sposta 600 dei suoi 1.100 dipendenti