Le ossa rinvenute nell'auto di Alice Neri saranno analizzate con il microscopio a scansione nucleare. Secondo l'avvocato della famiglia della giovane madre uccisa lo scorso anno, non sembrano esserci però dubbi: il colpevole sarebbe il trentenne tunisino Gaaloul, il quale avrebbe occultato lo smartphone che utilizzava in quei giorni
