Secondo l'avvocato di Gianluca Savoini, Lara Pellegrini, il file audio registrato il 18 ottobre scorso all'hotel Metropol di Mosca è "inutilizzabile". I giudici hanno cinque giorni per decidere
Il velivolo ha dovuto fare i conti con un bird strike: tra le 233 persone a bordo si contano 23 feriti, tra cui 9 bambini
Secondo quanto trapelato in queste ore a consegnare l'audio dell'incontro al Metropol di Mosca ai giornalisti dell'Espresso sarebbe stato Francesco Vannucci, il banchiere con un passato nel Pd.
Da quanto risulta da fonti investigative, l'audio dell'incontro al Metropol di Mosca potrebbe essere stato registrato da una delle persone presenti alla riunione con il proprio telefono
Tensione a Mosca in virtù dell'esclusione di 57 candidati alle comunali: nel corso della manifestazione odierna, sono state arrestate 638 persone
Palazzo Chigi conferma su Gianluca Savoini che "nessun costo o missione è stata mai posta a carico della Presidenza" e che il presidente di Lombardia-Russia "non faceva parte della delegazione" del vicepremier Matteo Salvini durante il viaggio a Mosca del 16-18 ottobre 2018
Secondo Igor Pellicciari, docente presso l'Università di Urbino e alla Statale di Mosca, il famoso incontro all'Hotel Metropol di Mosca del 18 ottobre 2018 fu una trappola orchestrata ad arte. Per Giulio Sapelli, la regia è franco-tedesca.
L'avvocato Gianluca Meranda, indagato nell'inchiesta per corruzione internazionale sui presunti fondi russi alla Lega, ha lasciato la caserma della Guardia di finanza di via Fabio Filzi, a Milano. Si è avvalso della facoltà di non rispondere.
"Lo scopo dell'incontro era prettamente professionale e si è svolto nel rispetto dei canoni della deontologia" afferma Francesco Vannucci, il terzo italiano presente all'incontro tenutosi al Metropol di Mosca il 18 ottobre 2018.
In merito ai presunti finanziamenti russi alla Lega di Matteo Salvini, il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, spiega che Mosca è totalmente estranea alla vicenda: "Non abbiamo nulla a che fare con questa storia".