Gli agenti della polizia municipale e della polizia giudiziaria di Pisa hanno provveduto allo sgombero di una villetta occupata abusivamente da quattro clandestini, che ne avevano fatto il proprio rifugio e lo utilizzavano per spacciare droga
La squadra mobile di Firenze ha tratto in arresto due marocchini già noti alle forze dell'ordine, accusati di essere membri della cosiddetta "banda del tombino"
Un senegalese avrebbe avvicinato una donna albanese nella sala d'aspetto dell'ufficio immigrazione della questura di Pistoia, proponendole un rapporto sessuale
Un pakistano trentacinquenne è stato espulso dall'Italia nei giorni scorsi, a seguito dell'episodio che lo ha visto protagonista ad Arezzo lo scorso settembre
Il "trapper" Montana dovrà comparire il prossimo 6 dicembre in tribunale ad Arezzo per rispondere di associazione a delinquere finalizzata a rapine ed aggressioni: secondo gli inquirenti, era il capo di una baby gang che seminava il panico nella città toscana, prendendosela anche con disabili e clochard
Un professore universitario di Siena è stato condannato dal tribunale di Grosseto al pagamento di una multa di 300 euro per aver diffamato su Facebook Antonfrancesco Vivarelli Colonna, sindaco di centrodestra del capoluogo della Maremma, definendolo un "opportunista pusillanime arrogante"
Un maestro di judo settantaseienne è stato condannato dal tribunale di Prato (in Toscana) a cinque anni e sei mesi di reclusione per violenza sessuale aggravata nei confronti di un'allieva minorenne: con la scusa di farle un massaggio dopo l'allenamento, tentava approcci sempre più spinti
Tre anziani (moglie, marito e madre di quest'ultimo) sono stati sequestrati per un'ora e picchiati da tre stranieri che si sono introdotti nella loro abitazione, asserendo di dover riscuotere un credito dal figlio della coppia. I carabinieri stanno indagando per risalire all'identità della banda
Un ventitrenne marocchino, privo di permesso di soggiorno e già noto alle forze dell'ordine, ha aggredito a Firenze i due poliziotti che gli avevano chiesto conto degli oltre 2mila euro che aveva con sè, colpendo uno di loro con una bicicletta
Secondo il Tar di Firenze, i due "mi piace" che aveva messo su Facebook ad altrettanti post offensivi nei confronti del corpo di cui lui stesso fa parte certificavano il suo pensiero