Il 29 settembre si celebra in tutto il mondo la Giornata Mondiale del Cuore istituita dal World Heart Federation.
È una celebrazione volta a sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza della prevenzione delle malattie cardiovascolari. Difatti in Italia ogni anno si registrano circa 220.000 decessi a causa di segnali d’allarme purtroppo sottovalutati e che hanno a che fare proprio con il sistema cardiocircolatorio.
Perché si celebra questa ricorrenza
Nella Giornata Mondiale del Cuore in tutta Italia sono organizzati screening gratuiti e incontri tematici su come prevenire determinate malattie. Le malattie cardiovascolari sono uno dei problemi più importanti di salute pubblica.
Rappresentano il 42% della mortalità e possono causare invalidità. Ad esserne maggiormente colpiti sono uomini e donne a partire dai 40 e 50 anni. A quest’età si registrano i primi campanelli d’allarme che poi si aggravano dai 60 anni in su. La prevenzione è di vitale importanza perché è volta ad educare e adottare comportamenti e stili di vita che sono in grado di allungare la vita in chi è predisposto a queste malattie e non solo.
Questa giornata diventa occasione per focalizzarsi su tutte quelle abitudini che contemplano uno stile di vita sano.
Come prendersi cura del cuore: 6 azioni
Scopriamo quali sono i comportamenti amici della salute di questo organo di vitale importanza:
1. Sottoporsi a controlli regolari
Importante è supervisionare regolarmente la pressione arteriosa, il colesterolo e la glicemia. Sono indicatori importanti per capire se si ha determinate predisposizioni a contrarre una malattia cardiocircolatoria al fine di intervenire in tempo ed efficacemente;
2. Svolgere regolare attività fisica
Serve per migliorare la circolazione sanguigna e ridurre il colesterolo cattivo. Grazie ad essa il cuore si allena a resistere meglio alla fatica e ad essere più efficiente e robusto;
3. Non fumare
Il fumo riduce inequivocabilmente l’ossigeno che arriva al cuore aumentando di conseguenza la pressione sanguigna e il battito cardiaco. Diversi studi scientifici dimostrano infatti che i fumatori rischiano di ammalarsi di più di malattie cardiocircolatorie rispetto a chi non fuma;
4. Moderare l’alcol
Bere regolarmente bevande alcoliche aumenta la pressione arteriosa e il rischio di infarto e ictus;
5. Mangiare frutta e verdura
Il consumo regolare di frutta e verdura, almeno cinque porzioni al giorno, è in grado di apportare all’organismo, vitamine amiche della salute del cuore come la vitamina E, la vitamina C e il betacarotene. Consigliato è uno spuntino giornaliero a base di frutta secca come mandorle, noci, nocciole e pistacchi che contengono omega 3 e fibre che riducono la secrezione di insulina responsabile dell’obesità e della sodio-ritenzione che risulta molto nociva per il cuore;
6. Ridurre il consumo di sale
Il sale in eccesso fa salire inevitabilmente la pressione sanguigna oltre il limite di 130/85mmHg.
Secondo le disposizioni dell’Organizzazione Mondiale della Salute il consumo giornaliero di sale in un adulto non deve superare i 5 grammi. Bisogna prestare molta attenzione agli snack confezionati, ai cibi già pronti che contengono molto sale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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