I punti chiave
La comunità tibetana di Roma si è riunita nell'iconica Piazza Republica nel centro di Roma per celebrare il 13 febbraio il 110° anniversario della "Giornata dell'indipendenza tibetana".
Le celebrazioni a Roma
I monaci buddisti nei loro abiti tradizionali con in mano bandiere tibetane e cartelli con la scritta "Tibet libero" da "occupazione cinese" hanno attirato curiosi curiosi.
Diverse persone che tenevano bandiere tibetane hanno chiesto che la comunità mondiale li aiutasse a preservare l'identità del Tibet e la sua gloriosa tradizione che si sta perdendo a causa della crescente propaganda cinese che distorce la storia del Tibet e fa rivendicazioni illegittime alla sua terra e alla sua gente.
La Giornata dell'indipendenza del Tibet
Intervenendo nell'occasione, la Presidente dell'Associazione Italia Tibet, la signora Tseten Longhini, ha affermato che i tibetani all'interno del Tibet ei tibetani nel mondo continueranno a reclamare il Tibet attraverso le loro ferme proteste contro l'occupazione cinese.
La giornata è stata caratterizzata dall'alzabandiera della bandiera tibetana a Roma Termini, la stazione ferroviaria centrale, tra le bandiere di diverse altre nazioni. Per l'occasione sono stati distribuiti anche i libretti sulla storia tibetana.
La comunità tibetana a Roma è piccola ma molti sono venuti a celebrare l'occasione da
Milano dove vive la maggior parte dei membri della comunità.L'Italia è tra i pochi Paesi meta preferita dai tibetani per vivere e praticare la loro religione minacciata dalle attività di propaganda cinese.
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