Tre nuovi casi di Coronavirus in Basilicata dopo l'uomo di 46 anni di Trècchina, un Comune in provincia di Potenza, contagiato nei giorni scorsi. Oggi a risultare positivi al tampone sono due docenti dell'Università degli studi della Basilicata ed il prefetto di Matera, Rinaldo Argentieri, come si legge su Adnkronos. Quest'ultimo è al momento ricoverato nell'ospedale "Madonna delle Grazie" del capoluogo lucano mentre gli insegnanti sono a casa, sotto continua osservazione domiciliare, e non necessitano di ricovero.
Argentieri è un uomo di 60 anni, originario di Chieti, ed è a capo della prefettura di Matera da gennaio scorso dopo aver prestato servizio a Trieste. Proprio tre giorni fa, come si vede sul sito della prefettura della città dei Sassi, aveva ricevuto in visita il console generale degli Stati Uniti a Napoli, Mary Avery, nel Palazzo del Governo, per mettere in evidenza i rapporti di collaborazione tra Italia e Stati Uniti. Oggi, invece, è ricoverato.
I due docenti, di cui non si conoscono le generalità, invece, hanno una lieve sintomatologia e, come detto, sono monitorati in sicurezza dalle autorità sanitarie competenti che hanno avviato l'indagine epidemiologica prevista in caso di virus. A dar notizia dei due professori è la stessa università che specifica, in una nota che: "Per garantire le condizioni di sicurezza, l’ateneo provvederà alla completa sanificazione degli ambienti in tutte le sue sedi e resterà chiuso dalle ore 14 di oggi (venerdì 6 marzo 2020) fino a mercoledì 11 marzo 2020 compreso. L’autorità sanitaria locale, nella persona del direttore sanitario, è parte integrante del comitato emergenza Coronavirus di Ateneo, che continuerà ad operare, e provvederà a comunicare tempestivamente eventuali ulteriori decisioni sui canali ufficiali dell'Unibas.". Insomma, non si terranno più le lezioni frontali secondo i nuovi divieti del Governo e gli ambienti saranno anche sanificati.
A nulla sono servite le misure di sicurezza messe in atto dalla Regione Basilicata se non, certo, a limitare i danni. Appena è scoppiata l'emergenza, l'assessore alla Salute della Regione aveva annunciato la presenza di una guardia medica turistica a Matera "per fronteggiare la situazione". Anche i turisti, quindi, sarebbero stati tutelati in quanto "Sarà l'albergatore a chiamare la guardia medica in caso di sintomatologia o di un sospetto. Ci deve essere un rapporto forte tra il sistema alberghiero e quello sanitario".
Un nuovo decreto sull'emergenza coronavirus sarà, poi, varato oggi ed è attualmente in fase di valutazione.
Il presidente della Regione, Vito Bardi, sta presentando il provvedimento in una riunione in corso di svolgimento al presidente del Consiglio regionale Carmine Cicala e ai capigruppo di maggioranza e opposizione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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