Borrelli avverte: "Il Sud è ancora a rischio"

L'auspicio del commissario: "Mi auguro che possa riemergere un sentimento di comunità e che il bene comune torni ad avere la giusta quota di attenzione e di cura"

Borrelli avverte: "Il Sud è ancora a rischio"

Stabilire quando l'Italia uscirà dall'emergenza Coronavirus è difficile, ma Angelo Borrelli vuole mettere le cose in chiaro: "Senza le misure messe in campo dal governo, le nostre strutture ospedaliere avrebbero sofferto molto di più e oggi conteremmo un numero di morti decisamente superiore". Anche nella giornata di ieri è stato confermato il trend dei positivi in calo, ma va sottolineato che le analisi sulla curva epidemiologica spettano agli scienziati del comitato tecnico-scientifico: "Certamente c’è una frenata dei positivi che necessitano di cure ospedaliere e questo è un dato confortante". Ciò vuol dire che nei prossimi giorni si avrà un piccolo margine per poter affrontare "un’eventuale recrudescenza della curva".

Innegabile che all'inizio ci siano state polemiche e scontri con le Regioni, ma a suo giudizio - grazie alla collaborazione con Domenico Arcuri e con il personale della Difesa - è stato possibile far arrivare in Italia quantitativi importanti di Dispositivi di protezione individuale e costruire un'efficiente rete di distribuzione dei materiali: "Non esiste un’emergenza 'a criticità zero', l’importante è essere in grado di rispondere e superare tempestivamente le difficoltà che, mano a mano, si incontrano lungo il percorso".

"Il Sud è a rischio"

Il commissario per l'emergenza Coronavirus ha parlato del divario Nord-Sud, con il Nord che è stato maggiormente colpito: a quella fuga nelle prime settimane di marzo va attribuita la grave colpa di aver contribuito "ad un incremento della diffusione del virus nelle altre Regioni". Al Nord la situazione ora resta ancora la più drammatica, ma il Sud "è ancora a rischio": non si può assolutamente pensare di "abbassare la guardia" poiché il Covid-19 ha dimostrato "di poter attraversare oceani e continenti".

Borrelli ha vissuto attimi di paura dopo aver accusato sintomi febbrili: la prima cosa a cui ha pensato è quella di "agire secondo responsabilità e nella tutela degli altri, per questo ho lasciato subito la sede del Dipartimento". Nell'intervista rilasciata al Corriere della Sera ha ammesso che sono state ore di preoccupazione, per la famiglia e per i colleghi: "Si ripensa a tutte le persone con cui si ha avuto a che fare, temi per loro, poi anche per te".

Il commissario ha giudicato "importantissima" l'ordinanza per i Comuni, ma ha colto l'occasione per sollecitare ad altri interventi perché solo questo non può bastare: "La situazione che stiamo vivendo con isolamento forzato, distanza sociale, confronto quotidiano con paura e solitudine, richiede un’attenzione particolare al sostegno psicosociale della popolazione". L'auspicio, quando tutto ciò sarà finito, è che "possa riemergere un sentimento di comunità e che il bene comune torni ad avere la giusta quota di attenzione e di cura".

Commenti
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Avatar di buonaparte buonaparte
1 Apr 2020 - 16:27
al sud stanno anche oggi non facendo una vera quarantena come al nord ..si incontrano tra parenti amici e vicini e ecc..
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Avatar di Pigi Pigi
1 Apr 2020 - 10:37
"il Covid-19 ha dimostrato di poter attraversare oceani e continenti..." Da solo non attraversa proprio niente: bisogna che qualcuno ce lo porti. E, una volta che quel qualcuno lo porta, bisogna che quel qualcuno lo diffonda. Ripeto come è andata: dei viaggiatori, non molti, provenienti dalla Cina, hanno contagiato diverse decine di professioniste (che, essendo giovani, ne hanno risentito poco), ognuna delle quali ha contagiato un centinaio di clienti. Questo non viene detto anche perché tra il 10-15% dei clienti delle professioniste ci sono tanti dell'establishment, che sono anche quelli che gridano più forte di chiudere tutto, per distogliere l'attenzione dalla causa prima. In seconda battuta arrivano gli ospedali, a completare l'opera.
Avatar di acam acam
1 Apr 2020 - 10:42
caro signore ben pettinato e ben pulito, quello che dici lo sappiamo da un pezzo mi sembri il degno compagno di zinga nostante il contaggio non avete capito nulla la differenza tra voi é che zinga ancora ride e tu no...
Avatar di DRAGONI DRAGONI
1 Apr 2020 - 11:16
L'IMPOTENZA PERSONIFICATA!!
Avatar di Giorgio5819 Giorgio5819
1 Apr 2020 - 11:22
Mantiene il trend del suo operato, rispetta il suo ritardo di 2 mesi su ogni realtà.
Avatar di theRedPill theRedPill
1 Apr 2020 - 12:22
In effetti Borrelli aveva provato ad aiutare Roma e il sud ostacolando l'ospedale voluto da Fontana per spostare le risorse a Roma; anche il codacons ha provato a spostare quanto offerto per Milano e spostarlo al sud.
Avatar di roliboni258 roliboni258
1 Apr 2020 - 12:25
tutto quello che sai dire,sappiamo tutti che al sud sono a rischio, sig.pantofola, grande Bertolaso
Avatar di ricciardi_massimiliano ricciardi_massimiliano
1 Apr 2020 - 13:24
Borrelli è di una incapacità imbarazzante. Ma quando muoveranno il sedere da Roma per venire a vedere cosa succede al nord. Non si è ancora visto nessuno
Avatar di agosvac agosvac
1 Apr 2020 - 13:36
Egregio signor Borrelli, lo sappiamo anche noi del Sud che siamo a rischio, ci mancava il suo augurio che lo fossimo così tanto. Un favore: si faccia i fatti suoi! Ci mancava pure si augurasse che il Sud diventasse come il Nord!!!
Avatar di Leonida55 Leonida55
1 Apr 2020 - 14:20
@roliboni258 - giusta analisi.
Avatar di buonaparte buonaparte
1 Apr 2020 - 16:27
al sud stanno anche oggi non facendo una vera quarantena come al nord ..si incontrano tra parenti amici e vicini e ecc..
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