Una katana in bella vista. Poi appare lui, Gaetano Blandini, interamente vestito di giallo come Uma Thurman in Kill Bill.
Sulle note di “Bang Bang (My Baby Shot Me Down)”, cantata da Nancy Sinatra - colonna sonora del film di Quentin Tarantino - Blandini impugna la spada giapponese, la sfodera, la rotea nell'aria con fare minaccioso e poi la mette a posto. Infine il logo della Siae e lo slogan "Dalla parte di chi crea".
È il curioso "spot" pubblicato qualche giorno fa dal direttore generale della Siae su Twitter (guarda il video). "Sempre e solo dalla parte di chi Crea!", scrive Blandini, "Contro gli speculatori!".
Una "minaccia"
a chi viola il diritto d'autore, ad esempio scaricando illegalmente contenuti dal web? Qualcuno nei commenti fa notare: avrà pagato la licenza di sincronizzazione per la musica di sottofondo? Lui replica: "Tutto perfettamente regolare"- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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