“Ho dedicato la vita alla politica”. Arianna Meloni risponde alle accuse

Arianna Meloni smonta la narrazione della sinstra mediatica e politica: "Ho dedicato la mia vita alla politica. Le critiche? Un fuoco di fila di chi non ha voluto informarsi"

“Ho dedicato la vita alla politica”. Arianna Meloni risponde alle accuse
00:00 00:00

Le critiche dei soliti “giornaloni” di sinistra e gli insulti sprezzanti del Fatto Quotidiano non hanno influenzato la decisione di Arianna Meloni, sorella della premier e ormai nuova responsabile del dipartimento Adesione e segreteria politica di Fratelli d’Italia. Un ruolo decisivo nel nuovo organigramma del partito guidato da Giorgia Meloni che Arianna ha voluto accettare e onorare. Nel merito nessun passo indietro: “È un ruolo importante per me – sottolinea al Corriere della Sera – ma chi mi conosce sa che è quello che ho sempre fatto. Con contratti da precaria alla Regione Lazio, senza evoluzione di carriera, stesso stipendio”.

Le parole di Arianna Meloni

Le critiche, ovviamente, non sono mancate. Le reti unificate anti-Meloni, solo negli ultimi giorni, hanno accusato la premier e sua sorella delle peggiori nefandezze. Il titolo d’apertura del Fatto Quotidiano di venerdì scorso recitava quant segue: “Sorelle d’Italia”. E ancora: “Meloni nel fortino con Arianna, la premier si blinda”. Il giornale diretto da Marco Travaglio parlava esplicitamente di una “cosa di famiglia” e La Repubblica rincarava la dose associando il governo di centrodestra a una “monarchia”.

Paragoni assurdi a parte, la scelta di affidare la segreteria politica del partito alla sorella di Meloni ha suscitato non poche polemiche da sinistra e non solo.“La verità? – si difende Arianna Meloni – È un fuoco di fila di chi non ha voluto informarsi”. La sua parabola, personale e politica, parla chiaro: “Mi iscrissi al Msi che avevo 17 anni – spiega – ho fatto di tutto: attaccavo manifesti, contattavo militanti, poi via via ho preso a tenere i contatti alla Regione Lazio". In poche parole, sintetizza Arianna Meloni, “politica a tempo pieno”.

I vecchi ruoli, defilati e lontani dall’opinione pubblica, non saranno più all’ordine del giorno. Il nuovo compito di Arianna Meloni, in prima linea con la premier, non permette alcun momento di pausa.“Non stiamo giocando – evidenzia Arianna Meloni – qui si lavora per l’Italia. In gioco c’è il futuro del nostro Paese: “Io credo di saper fare alcune cose con serietà e passione e posso farle anche al partito. Tutte le nostre figure politiche più esperte credo che debbano mettersi a regime”. Rinunciare a qualche beneficio è la diretta conseguenza: “Nel mio caso – spiega Meloni – rinunciare a quel cono d’’ombra che a me è sempre piaciuto tanto”. Tanto da candidarsi alle prossime elezioni Europee? Ancora no: “Preferirei di no – spiega al Corriere della Sera – ma sono un soldato.

Altrettanto inventata è la narrazione sulle correnti interne a Fratelli d’Italia che, a seconda del momento, vogliono mettere i bastoni tra le ruote del partito. Un un racconto tanto interessante quanto falso.

“In FdI – sintetizza la sorella Arianna – non esistono gruppi o correnti definite: c’è una leader indiscussa, la e la linea politica è condivisa”. Insomma, il ruolo è importante. Arianna Meloni non può esimersi: Sempre – conclude - con i piedi ben piantati a terra”.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica