Si parla tanto di caffè e si mette sempre più spesso il primato della scuola italiana. La nostra tradizione, che ci ha portato a dare al mondo intero il vocabolario e la grammatica della bevanda più bevuta al mondo dopo l'acqua (e il tè, certo, ma qui le statistiche sono falsate dall'Estremo Oriente) è indubitabile. Ma in termini di qualità della materia prima siamo rimasti molto indietro. È il momento giusto per avvicinare gli specialty coffee, quei caffè di alta qualità certificata che vengono preparati in specifici locali spesso con estrazioni alternative rispetto allo «stressante» espresso, e che costituiscono letteralmente un altro mondo rispetto al nostro consumo quotidiano della tazzina. Certo, il costo è più alto di quello che siamo abituati a pagare al bar sotto casa, ma l'esperienza è molto più «lenta» e soddisfacente. Vediamo dove degustare un buon specialty coffee a Milano.
Cafezal È iniziato tutto qui, nel piccolo e sofisticato locale in via Solferino 27 aperto nel 2018 dall'ingegnere brasiliano Carlos Bitencourt, che vi proponeva i caffè da lui personalmente selezionati dopo viaggi nelle piantagioni di tutto il mondo. Oggi Cafezal conta quattro locali (oltre allo storico in Brera, il Coffee Hub al 14 di viale Premuda e i locale in corso Magenta 96 e in via San Gregorio 29a) ed è un punto di riferimento anche per la formazione e la divulgazione.
Loste Cafè Due locali, uno in via Guicciardini 3 e l'altro nel Certosa District, in via Varesina 204, per questo concept ideato da Stefano Ferraro, già pasticciere al Noma, e Lorenzo Cioli, sommelier fulminato sulla via del caffè. La colazione qui è strepitosa, tra caffè monorigine sapientemente trattati e lievitati di alta scuola. Ambientazione nordica, pulita e luminosa.
Orsonero Coffee Altra insegna pionieristica, aperta in tempi non sospetti dal ruvido canadese Brent Jopson. Locale piccolo, austero eppure molto accogliente, dove mangiare qualche piccolo dolce degustando estrazioni «lente» (aeropress, v60, chemex) da materie prime semre differenti e che arrivano dalle migliori piantagioni del mondo, dall'Etiopia alla Colombia, dall'Ecuador al Kenya, ponendo anche cura alle condizioni di chi vi lavora. In via Giuseppe Broggi 15, zona Porta Venezia.
Starbucks Reserve Roastery Merita di essere inserita in questo elenco anche la multinazionale di Seattle, che ha dato a Milano la cattedrale dello specialty. Una spettacolare «fabbrica del caffè» dove comunque la qualità della materia prima e la varietà delle estrazioni sono indubitabili. Ci sono visite guidate, laboratori e anche uno spazio mixology. In Cordusio.
Onest Al numero 2 di via Turroni, in zona Dateo, un locale multiforme che propone cibo, vini e caffè di qualità per tutto il giorno. Una piccola scelta tra filtri del giorno di varie provenienze e caratteristiche e tra espressi di qualità (in questo momento dal Guatemala e dalla Costa Rica).
Nowhere Coffee & Community Si definiscono «un gruppo di ragazzacci che selezionano, tostano e servono specialty coffee» e hanno la loro casa in un piccolo locale in via Vetere 14 (Sant'Ambrogio). Il locale è minimale, di ispirazione nordica, c'è anche una piccola torrefazione, si servono solo monorigini delle quali i ragazzi raccontano volentieri caratteristiche e singolarità.
Coffee Studio 7 Grams È la «centrale» di un progetto più ampio, Seven Grams, guidato da quattro sorelle provenienti dal mondo del caffè tradizionale (Mary, Angelita, Anna
e Daniela Mauro) con la partecipazione dell'esperta Chiara Bergonzi: caffetteria, negozio e laboratorio per la formazione e per esperienze a tutti i livelli. Accanto, la roastery Lot Zero. In via Valparaiso, zona Solari.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.