In tutte le stagioni dell’anno, un buon libro può essere un buon amico a ogni età. In autunno, nell’immaginario collettivo, il quadro è essenzialmente questo: plaid, caminetto, bicchiere di vino rosso e naturalmente un tomo tra le mani, che, inforcati gli occhiali, diventa tanto avvincente da risultare il passatempo perfetto per le serate da soli. Ma non sempre si hanno idee su come orientarsi in libreria. Qui di seguito alcuni consigli di lettura dedicato a 60enni e senior.
Una novità
La casa editrice La Nave di Teseo ha pubblicato in Italia l’autobiografia di Matthew Perry, attore molto celebre per aver interpretato la serie Friends: si intitola Friends, amanti e la Cosa terribile. Perry racconta la propria storia senza veli, partendo da un’infanzia non proprio semplice, per via dei genitori separati a migliaia di chilometri di distanza e in due nazioni diverse, la carriera nel tennis e poi quella televisiva. Ma dietro la risata per l’attore comico c’è stata anche la terribile esperienza della tossicodipendenza, dalla quale ora è fortunatamente e abbondantemente fuori.
Un classico
Ci sono tanti classici che si sarebbe desiderato leggere ma non c’è mai stata la possibilità. Da Moby Dick a 1984, passando per Delitto e castigo. Se si apprezzano le grandi saghe letterarie, magari fantasy, come quelle di J.R.R. Tolkien, il pensiero va al postmoderno Mervyn Peake: Tito di Gormenghast è il primo volume di una trilogia ambientata in un mondo parallelo e filo-medievale in cui Tito, il rampollo di una nobile famiglia, si muove tra le rovine. Ma è solo l’inizio di una storia incredibile.
Qualcosa che ha dato vita a un film o a una serie tv
Tra le tante opere letterarie che sono state trasposte al cinema o in televisione, gli over 60 potrebbero trovare un certo interesse in Blonde. Si tratta di un romanzo di Joyce Carol Oates che riporta in maniera romanzata la vita di Marylin Monroe: la “bionda” diva viene ritratta nella sua solitudine, in un mondo di uomini che minano la speranza di felicità.
Un giallo
I romanzi gialli o noir sono la passione di molte persone. Ci sono i grandi classici internazionali, quelli scritti da Agatha Christie o Georges Simenon, ma non mancano ottime letture più recenti e italiane. Come per esempio Io uccido, ormai celeberrimo romanzo d’esordio del compianto Giorgio Faletti in cui si racconta di un serial killer che lascia la sua “scia” di delitti via radio.
Una graphic novel
A proposito di graphic novel e di gialli, Cavaletto, Ferracci e Ieradi hanno realizzato all’interno di questa forma letteraria proprio una trasposizione di Io uccido di Faletti. Ma se ci si vuole addentrare nel magico mondo dei romanzi illustrati, forse si può partire da Will Eisner e la sua New York. Si tratta di una raccolta di storie ambientate nella Grande Mela in cui il destino non esita a prendere una piega assurda, grottesca, insensata. In quell’umanità frenetica della metropoli, l’individualità non è però microcosmo e diventa emblema di universalità, di umanità.
La poesia
Confrontarsi con la poesia oggi non è sempre semplice. Ci sono i classici, ci sono i nuovi poeti e nel mezzo c’è chi nel ‘900 ha vissuto una storia letteraria recente e magari è ancora al lavoro. Uno di questi è sicuramente Luigi Scorrano, studioso molto noto per i suoi lavori su Dante Alighieri così come il suo “maestro” Aldo Vallone: Scorrano ha pubblicato Opera poetica, che è una summa delle sue liriche accompagnate da un apparato critico.
La storia
La poesia si vive anche attraverso la storia. Ma è pur vero che a volte per apprezzare la storia è importante conoscere la poesia. Anzi la Poesia, quella con la p maiuscola. Nel 2022 è uscito I Cantos di Ezra Pound di Luca Gallesi, che rappresenta un’opera fondamentale dedicata a coloro che si vogliano approcciare alle liriche del “miglior fabbro”, come lo definì T.S. Eliot. Gallesi guida il lettore attraverso la storia della letteratura e quell’epica americana che di Pound è la riconoscibilissima cifra stilistica e contenutistica.
Un saggio
Autismo, iperattività, disturbi dell’attenzione, dislessia. Ogni giorno ci si confronta con nuove statistiche: ma qual è la realtà del fenomeno? Michele Zappella è un neuropsichiatra di fama internazionale, un luminare nel suo campo che prova a tracciare una narrazione di quelli che nel titolo chiama Bambini con l’etichetta. Nel fenomeno che Zappella racconta non sono estranei anche famiglia e soprattutto scuola, all’interno di un confronto che è pure storico e che parla anche e soprattutto di diagnosi ed esclusione.
Qualcosa da condividere con i nipoti
Pierino il Porcospino è quella filastrocca che viene cantilenata ai bambini per educarli all’igiene personale.
L’artista Stefano Bessoni ha realizzato Struwwelpeter - La vera storia di Pierino Porcospino, in cui accanto alle sue fantastiche e suggestive illustrazioni, traccia una storia di questa filastrocca, il cui autore era un medico tedesco, Heinrich Hoffman.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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