
Tornano a emergere le divergenze tra aperturisti e rigoristi. Da una parte la Lega fa filtrare ottimismo e chiede un graduale ritorno alla vita, dall'altra Mario Draghi invita alla prudenza e richiama all'importanza dei numeri. La situazione Coronavirus in Italia ha spinto il governo a valutare un prolungamento delle restrizioni per tutto il mese di aprile. Se è vero che iniziano a palesarsi i primi segnali di miglioramento, è altrettanto evidente che risulta impossibile riaprire tutte le attività attualmente chiuse per limitare la diffusione del Covid-19. Nel frattempo il premier, intervenuto in conferenza stampa, ha annunciato la riapertura delle scuole fino alla prima media dopo Pasqua. Ma ha tenuto a precisare che è impensabile abolire le rigide norme in vigore: "Anche nella scuola avremmo un aumento dei contagi". La posizione del presidente del Consiglio deve però fare i conti con quella di Matteo Salvini, critico verso la fronda rigorista che vorrebbe chiedere agli italiani altri sacrifici fino ai primi giorni di maggio.
Le condizioni di Salvini
In mattinata Massimo Garavaglia ha espresso grande speranza verso la stagione estiva quando, a suo giudizio, tutta l'Italia sarà in zona gialla: "Non ci sono motivi che ci lascino pensare che quest’estate sarà diversa dalla scorsa". Il ministro del Turismo in quota Lega ai microfoni di The Breakfast Club su Radio Capital ha spiegato che grazie a controlli, tamponi e vaccini sarà possibile evitare di ripetere gli errori dello scorso anno: "Discoteche all'aperto con certe regole? Perché no? Con la massima sicurezza da aprile in poi iniziamo ad aprire tutto".
Salvini ritiene "impensabile" l'idea di "tenere chiusa l'Italia anche per tutto il mese di aprile". L'ex ministro dell'Interno pertanto ha chiesto al premier di prendere in seria considerazione la possibilità di riaprire dal 7 aprile, "ovviamente in sicurezza", le attività chiuse "almeno nelle Regioni e nelle città con situazione sanitaria sotto controllo". La sua intenzione, resa nota al termine della cabina di regia di palazzo Chigi, è quella di avvicinarsi sempre più verso un ritorno alla normalità "a partire da ristoranti, teatri, palestre, cinema, bar, oratori, negozi". Salvini infine ha chiaramente avvertito che qualunque proposta in Consiglio dei ministri e in Parlamento "avrà l'ok della Lega solo se prevederà un graduale e sicuro ritorno alla vita".
...si riaprano (ovviamente in sicurezza) le attività chiuse a partire da ristoranti, teatri, palestre, cinema, bar, oratori, negozi. Qualunque proposta in Consiglio dei Ministri e in Parlamento avrà l’ok della Lega solo se prevederà un graduale e sicuro ritorno alla vita.
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) March 26, 2021
Il leader della Lega, raccontano i suoi, non ha gradito in alcun modo le indiscrezioni trapelate al termine della riunione sul "no" alle riaperture fino alla fine di aprile. Il partito di via Bellerio reputa "completamente folle dare per scontato fin da ora che le chiusure proseguiranno fino alla fine del mese prossimo, come vorrebbero i ministri Roberto Speranza e Dario Franceschini". Una strategia che provocherebbe solo "terrorismo psicologico". Le fonti del Carroccio sottolineano che "la stella polare devono essere i dati, e proprio perché i dati variano di giorno in giorno è impensabile dire già da ora che non si potranno alleggerire le restrizioni più avanti". Dunque se l'indice di trasmissibilità Rt dovesse migliorare, "è giusto farlo".
La replica di Draghi
La replica del presidente del Consiglio non si è fatta attendere. Incalzato dalla domanda di una giornalista sul tema, ha così risposto (sorridendo) alle parole di Garavaglia che ha invitato gli italiani a prenotare le vacanze estive: "Io sono d'accordo, se potessi andare in vacanza ci andrei volentieri".
Draghi inoltre ha tenuto a chiarire che non si può fare alcuna promessa neanche per il medio termine a causa della rapida evoluzione del quadro epidemiologico del nostro Paese: "Pensabile o impensabile dipende solo dai dati che vediamo. Dopo un anno di sofferenza si sa qualcosa di più sulle fonti di contagio, un anno di sofferenza ha mostrato che queste regole non sono campate per aria".
Certo, anche il presidente del Consiglio auspica in una serie di riaperture a stretto giro, ma a dettare la linea restano i numeri: "È desiderabile riaprire, questo lo è anche per me. Dopodiché quando, se e come dipende dai dati che abbiamo a disposizione".
E che significa in concreto? Niente. Altra paraculata.
VEDIAMO LA ENNESIMA SPORTELLATA CHE SI PRENDE E SIAMO A CIRCA 50 IN POCHE SETTIMANE
Il PdR Mattarella ha dichiarato che non si può andare a votare perché si rischiano assembramenti:palesemente bugiardo con tipica caratura sinistra.
Allora spieghi al popolo italiano che differenza passa fra mobilitare le masse(creando allo stesso modo assembramento)per obbligarli al vaccino rispetto a mobilitare gli elettori nelle cabine elettorali fatte con massimo rigore dei protocolli?
ALLO STATO ATTUALE CALMA PIATTA NULLA SI VEDE NULLA SI MUOVE .
COMUNQUE HA RAGIONE SALVINI AUSPICO IN PARLAMENTO NON VOTINO A FAVORE:
CAMPAGNA VACCINALE ITALIANA DOPO 14 MESI DAL INIZIO PANDEMIA QUESTI I NUMERI.
Vaccinati in Italia solo il 23,5% degli over 80
Il 48,7% ha ricevuto la prima dose. Otto Regioni ne hanno vaccinato meno del 20%.
UN FENOMENO DRAGHI IL FATTO CHE NON PARLA E' PERCHE' NULLA HA DA DIRE....
...Matteo, la coerenza ve la siete già giocata evita di fare altre brutte figuracce.
voglio decidere io se morire di covid oppure di fame.
dobbiamo conviverci con questa pandemia e sicuramente saremo piu' al sicuro facendo da noi piuttosto che utilizzare quello che propina speranza.
bisogna riaprire tutto, cosi' uccidete anche la dignita' di lavoratori e imprenditori.
fatevi da parte massa di incapaci
Ven, 26/03/2021 - 16:43
Non c'è nulla di assoluto e certo soprattutto sui tamponi e con quale sequenza genica vengono taggati.
I target genici (Orf1ab, N ed S) sono tutti assolutamente specifici del virus Sars-Co-V2. Solo il gene "E" non è specifico ma comune a tutti i coronavirus (anche raffreddore)".
Quindi se la protezione civile mi fornisce tamponi con il target genico "E" comune a tutti i coronavirus e all'influenza(simile ad altre sequenze geniche di altre specie) io potrei dare dei falsi positivi col rischio di avere una ridotta sensibilità e poca specificità.
I cicli soglia di amplificazione da noi si aggirano dai 35/40(altissimi).
Sono stati refertati tamponi negativi con cigli soglia di 32/36
e dopo qualche giorno valori positivi sullo stesso paziente con cicli da più bassi(23/26):praticamente tamponi incerti...
Matteo, la coerenza ve la siete già giocata, evita altre figure di palta. Siete i peggiori, almeo degli altri già si sapeva.
IL PIANO VACCINALE E'RIMASTO SULLA CARTA O FORSE SOLO NELLA FANTASIA
PER FORZA NON SI POSSONO FARE PREVISIONI
LA SITUAZIONE ATTUALE PEGGIORE DELLO SCORSO ANNO.
Penso che i Ministri a Roma e tutti i Governatori regionali andrebbero in fibrillazione e si darebbero una mossa per riaprire le scuole.
O no?
Pensateci !!! Anziché andare fuori dai Palazzi Regionali e Governativi a fare solo una timida presenza di cui bellamente se ne fregano !!!!
Ven, 26/03/2021 - 17:37
Io lo dico e lo affermo da tempo:dopo Pasqua quelli al governo se dovessero continuare con gli stop&go si mobilitino tutti gli studenti ed i genitori a tenere spenti i computer!
Il cts accuserebbe il colpo!
Un'altra soluzione,visto che continuano a tassare i poveri commercianti, è quella dello sciopero fiscale: versare le tasse in base al guadagno degli ultime mesi.
Ma riuscite ad andare al di là del lavaggio di cervello virtuale che vi auto-imponete quotidianamente per una volta?
Se questi al Governo adesso, tutti Salvini compreso che c'è e firma tutto, continuano così non ci sarà più nulla dopo. Altro che elezioni e sondaggi quotidiani del menga. Ci Arrivi???
Solo se "in sicurezza", dice l'EUroburocrate legaiolo soddisfatto al Governo Matteo Salvini. Che vvuò fa
Ven, 26/03/2021 - 18:57
Sia più educato e rispettoso verso persone che non l'hanno minimamente denigrata,né istigata né sfiorata,vuole?
P.S.:Lo dico per lei,magari scappa l'embolo a qualcuno e le cose dette senza contradditorio e a mezzo stampa possono nuocere gravemente alla salute e al portafoglio.
Mattarella va annoverato tra i peggiori presidenti che il paese abbia conosciuto insieme a Scalfaro Napolitano e Ciampi.
Io aprirei e basta. Ma il genio dell' "in sicurezza" è lui, dunque? In concreto, una volta tanto, che si fa?