L'obiettivo non è da poco: ottimizzare i flussi di traffico degli aeroporti per aumentare la sicurezza del volo, ridurre l'inquinamento e ridurre i costi. E' questo l'obbiettvo dell' intesa fra Sea, la Società esercizi aeroportuali che gestisce gli scali di Milano Malpensa e Milano Linate, ed Enav, la Società nazionale per l’assistenza al volo che hanno firmato un "Memorandum d'intesa" per dare attuazione al Programma A-CDM (Airport Collaborative Decision Making) finalizzato al miglioramento della gestione dei flussi di traffico del sistema aeroportuale di Milano e all’ottimizzazione dei processi legati all’utilizzo delle infrastrutture e delle risorse aeroportuali.
In sintesi, si tratta di una piattaforma informatica condivisa da tutti i soggetti coinvolti nel processo operativo che ha come obbiettivo quello di ottimizzare la gestione dei voli per migliorare i tempi di rotazione e l’assistenza degli aerei a terra.
In Italia A-CDM sarà sperimentato, oltre che a Malpensa e Linate, anche negli scali di Fiumicino e Venezia, mentre è già attivo in altri aeroporti europei, fra i quali, Monaco, Francoforte, Parigi e Bruxelles dove sono stati raggiunti importanti risultati: riduzione dei ritardi, miglioramento nella pianificazione delle partenze, aumento della prevedibilità degli eventi, miglior uso degli slot e ottimizzazione dell’utilizzazione di tutte le risorse aeroportuali.
Tutto questo consente concreti benefici sia per il gestore aeroportuale che per vettori aerei, fornitori di servizi di controllo del traffico aereo e fornitore di servizi di assistenza a terra.
Il Memorandum tra SEA ed ENAV – sottoscritto dal presidente di Sea, Giuseppe Bonomi, e dall’amministratore unico di Enav, Massimo Garbini - nasce dall’esigenza di rendere quanto prima operativo il progetto di Airport Collaborative Decision Making che, secondo le indicazioni date da Eurocontrol raccolte dalla Commissione Europea, a tutti i fornitori europei di servizi alla navigazione aerea, dovrà essere completato nell’ambito delle tempistiche del Cielo Unico Europeo.
La realizzazione dell’A-CDM sugli aeroporti di Malpensa e di Linate è prevista entro il 2013 all’interno del Local Single Sky Implementation Plan Italy Years 2011-2015.
"In questo modo Sea fa un passo avanti nell’ottimizzazione dell’air traffic flow management, posizionandosi tra gli aeroporti europei più all’avanguardia", dice il presidente Giuseppe Bonomi. "Questo accordo consente una riduzione della congestione nei momenti di picco, una migliore pianificazione delle partenze, una migliore gestione delle risorse degli attori coinvolti. Voglio però sottolineare - aggiunge Bonomi - che in questo modo aumentano i livelli di safety e si riduce l’inquinamento ambientale due priorità dei nostri aeroporti che si distinguono per l’impegno nelle problematiche del cambiamento climatico e sono accreditati con il livello di neutralità del programma Airport Carbon Accreditation grazie alle azioni messe in campo per la riduzione di CO2".
Commenta Massimo Garbini, amministratore unico di Enav. "Con questa firma Enav prosegue il suo impegno per migliorare sempre più le diverse performance che possono rendere uno scalo moderno e efficiente. Malpensa e Linate rappresentano importanti campi di prova di questo nostro impegno.
Solo la crescita coordinata di tutti gli attori del comparto aereo può infatti recare al sistema Italia ed al passeggero quei benefici non solo auspicati, ma doverosamente dovuti da società come Enav che fanno della sicurezza e della regolarità del servizio la propria missione istituzionale".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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