La leader Pd: "L'Europa vuole la guerra". E sul lavoro sceglie Landini
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La leader Pd: "L'Europa vuole la guerra". E sul lavoro sceglie Landini
Il capo della Cgil attacca Meloni sulla lotta all'evasione fiscale ma si dimentica degli ultima dati positivi pubblicati dall'Agenzia delle Entrate
Il capo della Cgil si esprime a favore della cittadinanza breve e rivendica il suo diritto di fare politica. Del Debbio lo fulmina: "Dovrebbe interrogarsi sugli stipendi che sono al palo"
Landini ha dichiarato in tv che la Meloni non lo ha mai chiamato per dargli solidarietà dopo il famoso assalto alla Cgil nel 2021, ma ha smentito il giorno dopo
Il sindacalista va in tilt: prima accusa la leader Fdi di non avergli mai telefonato dopo l'attacco alla sede Cgil del 2021, poi ritratta. "Ripensandoci, chiamò anche lei"
L'ormai ex leader della Cisl attacca il segretario della Cgil: "Visione antagonista, ancorata al Novecento. Non deve incendiare le piazze: bisogna lavorare per riformare il Paese, non per rivoltarlo"
Non occorre essere dei geni della contrattazione per sapere che anche la trattativa più dura a un certo punto deve trovare un punto di sintesi che la renda applicabile in tempi compatibili con le urgenze dei lavoratori
"Salvini? Si ponga il problema di far funzionare i treni. Noi non facciamo sabotaggi, parliamo di rivolta sociale invitando a mobilitazioni democratiche. I lavoratori dei lavori pubblici in Italia hanno scioperato piu' volte per chiedere manutenzione preventiva nel settore dei trasporti. Salvini si assuma le sue responsabilita'. Il tentativo di Trump e' quello di fare di tutto per dividere e non far nascere un'Europa vera. Ha avanzato proposte pericolose per tutti, si riconferma la necessita' dell'Europa di diventare entita' sociale in grado di competere". Ha dichiarato il segretario generale della Cgil Maurizio Landini a margine della conferenza stampa "Investire in istruzione e ricerca per far ripartire il Paese" alla Fondazione Metes a Roma.
"Noi confermiamo la nostra netta contrarieta' alla legge sull'Autonomia. E' necessario che Parlamento e Governo si fermino, e tutti i rilievi di incostituzionalita' fatti devono essere garantiti in questa discussione. Ora discuteremo e decideremo come continuare a far vivere nel Paese questa battaglia. Definire i lep e mantenere la scuola pubblica rimangono elementi da garantire. Io personalmente non ho ancora capito fino in fondo le ragioni che hanno portato la Corte a prendere questa decisione. Sugli altri quesiti si apre stagione di diritti e di voto. Gli altri quesiti offrono a Paese possibilita' di cancellare leggi balorde che hanno ridotto diritti ed estesa la precarieta'." Ha dichiarato il segretario generale della CGIL Maurizio Landini a margine della conferenza stampa "Investire in istruzione e ricerca per far ripartire il Paese" alla Fondazione Metes a Roma.
Le battaglie politiche di Cgil e Uil bloccano i rinnovi. Rischio fuga dagli ospedali a causa dell’impasse