I genitori della ventinovenne di Somma Vesuviana hanno presentato un'istanza alla procura di Teramo. Primo incontro in tribunale tra i familiari della vittima e il marito della donna Salvatore Parolisi
La Cassazione ha respinto il ricorso della difesa del caporalmaggiore, che resta in carcere
La verità? Giustiziata dai tribunali. Da Sarah Scazzi a Melania Rea: una serie di indagini senza fine, sentenze ribaltate e milioni buttati. Senza neppure una certezza
Il tribunale del riesame dell’Aquila ha respinto l’istanza di
scarcerazione di Salvatore Parolisi. Non accolte le motivazioni della difesa. Ieri il caporalmaggiore aveva detto: "Sono innocente"
L'unico indagato per il delitto Rea finora non ha mai risposto ai giudici, ma lunedì "dimostrerà la sua assoluta estraneità". E gli avvocati annunciano una memoria difensiva
Tutto parte dalle tante dichiarazioni alla stampa di militari donne e uomini che hanno raccontato di aver assistito o subito angherie di vario genere da superiori. Il procuratore militare convocherà i militari
L'uomo, unico indagato per l'omicidio di Melania Rea, potrebbe uccidere ancora o inquinare le prove. Si indaga sul movente. I pm: "Corto circuito da doppia vita", il gip: "Forse la donna aveva scoperto qualcosa: giri di droga o strane frequentazioni del marito". Si cerca qualcosa nella casema di Ascoli
Anche il gip di Teramo ha accolto la richiesta dei pm di custodia cautelare per Salvatore Parolisi per omicidio aggravato dal grado di parentela e dalla crudeltà e concorso in vilipendio di cadavere. La procura di Ascoli si era dichiarata incompetente per territorio
Il caporalmaggiore si avvale della facoltà di non rispondere nell’interrogatorio al carcere di Marino del Tronto. Il legale: "Ci siano ancora ampi spazi di manovra, anche perché gli elementi emersi nell’ordinanza sono stati letti e interpretati a senso unico". LEGGI L'ORDINANZA
Salvatore Parolisi è stato arrestato per l’omicidio della moglie Melania. Pesantissime le accuse: omicidio volontario pluriaggravato dal vincolo di parentela e crudeltà (pena che prevede l’ergastolo) e vilipendio di cadavere in eventuale concorso con altri. Lui si difende: "Sono innocente"