L'omicidio di Sharon Verzeni non è una questione politica, ma un tragico esempio di mancato funzionamento delle istituzioni nonostante le molteplici segnalazioni fatte dalla famiglia dell'assassino
Il 31enne, reo confesso dell'omicidio di Sharon Verzeni, era stato denunciato per maltrattamenti in famiglia. Il racconto della sorella: "Mio fratello ha tentato di uccidermi"
Per spiegare un atto incomprensibile si usa il vizio mentale. Ma è solo narrazione
Il racconto di Awa: "Non era più lui per colpa della droga. Un giorno mi piombò alle spalle armato, poi se ne andò ridendo". La gente e i messaggi sul luogo del delitto
La pericolosità di Sangare era nota a sindaco, servizi sociali, medici e pm. Ma la prevenzione non è scattata
Le parole di Sergio Ruocco: "Chiedo che gli diano l'ergastolo, una persona così non può tornare in libertà". E su Sharon: "Era la ragazza più brava del mondo"
Moussa Sangare ha provato a depistare le indagini. Poi le contraddizioni lo hanno tradito e lo hanno portato a confessare il delitto
Sapere che qualcuno può uccidere per niente è assolutamente inquietante, ci lascia senza la minima difesa, leva significato e valore alla vita e alla morte. Ma, grazie a Sergio, non spegniamo del tutto la speranza. Non siamo gli omini bidimensionali di un videogame
Moussa viveva senza acqua e luce, tra i rifiuti. I vicini: "Spesso era strafatto"
Non si ferma la polemica sulle origini di Sangare. E Salvini viene bollato come "sciacallo"