I due soggetti si stavano accordando sulla compravendita quando sono stati colti sul fatto. Dopo un inseguimento, si sono rivoltati contro gli agenti, aggredendoli con calci e pugni: arrestati pusher e cliente extracomunitari
"Sono positivo", gridava il brasiliano ai militari che tentavano di bloccarlo. In effetti è giunto in ospedale con 38 e mezzo di febbre, pertanto ora sono stati attivati tutti i protocolli anti contagio sia nei suoi confronti che in quelli delle persone con lui entrate in contatto
I disordini all'esterno del supermercato dove l'extracomunitario, senza protezioni di alcun genere, si avvicinava ai clienti in fila per la spesa senza preoccuparsi del fatto di toccarli per ottenere del denaro. Rimproverato, ha aggredito chi aveva osato riprenderlo e gli agenti intervenuti sul posto
Per impedire che il loro congiunto fosse arrestato, la madre, il padre ed il fratello hanno fatto irruzione in farmacia, creando un parapiglia: ben 12 volanti sono sopraggiunte in via degli Abeti per porre fine alla situazione
Lo straniero ha rimosso il tricolore dal monumento dedicato al Milite ignoto, poi l'ha calpestato con spregio: aggredito un uomo che ha osato rimproverarlo, gli uomini della Protezione civile intervenuti per riportare la calma ed i carabinieri sopraggiunti sul posto, presi a morsi e feriti
Lo straniero ha iniziato a molestare pesantemente i clienti in coda, poi si è scagliato contro l'addetto alla sicurezza ed ha preso a sputi, pugni e calci gli agenti sopraggiunti. Anche in questura sono proseguiti i disordini: solo pochi giorni prima un altro episodio di violenza ai danni di poliziotti e saniteri del 118
L'uomo è riuscito ad accumulare oltre 20 denunce a piede libero e ben 3 arresti in poco più di un anno solare: dopo aver aggredito e ferito i militari, è stato tradotto dietro le sbarre del carcere di Ferrara
L'uomo, che non parla nè comprende la lingua italiana, aveva cercato di sottrarre della merce occultandola nel suo zaino, prima di essere scoperto dalla cassiera. Aggredito l'addetto alla sicurezza, così come i poliziotti intervenuti, ma il malvivente se la cava con una semplice denuncia
Il giovane era già uscito di casa, nonostante l'isolamento domiciliare fiduciario e le ripetute raccomandazioni dei familiari. Desideroso di incontrare la fidanzata, anch'ella denunciata per inottemperanza delle limitazioni, ha aggredito verbalmente la madre e poi attaccato il patrigno e i carabinieri
La denuncia del segretario generale nazionale del Co.s.p. Domenico Mastrulli: "Foggia non ha ricevuto un incremento di polizia penitenziaria, contrariamente alle tante promesse. Quello che emerge è la sfrontatezza della criminalità interna che oggi, come nel recente passato, alza sempre di più il tiro contro i servitori dello Stato"