Aperta un’inchiesta a carico di ignoti ipotizzando i reati o di accesso abusivo a sistema informatico o falsificazione di atto pubblico. Indagini avviate per l'esposto presentato da Di Pietro
Il settimanale annuncia il colloquio con alcune anticipazioni: "La questione non finisce qui e avrà pesanti conseguenze anche sul fronte politico". Ma l'ex direttore di Avvenire smentisce categoricamente: "Vicenda grottesca". Signorini: "Il colloquio c'è stato"
Dopo le dimissioni del direttore dell'Avvenire Dino Boffo, il premier denuncia la grave disinformazione in atto in Italia: "Sui giornali c’è tutto il contrario della realtà". Molti quotidiani parlano di frattura tra governo e Chiesa. Ma Berlusconi mette in guardia: "Abbeveratevi alla disinformazione di cui siete protagonisti. Povera Italia"
Dopo una settimana di polemiche infuocate il direttore dice addio con una lettera (leggi la missiva: guarda la gallery). Ma dall'originale viene tagliato un riferimento al Papa. Bagnasco: "Inqualificabile attacco mediatico". Feltri: "Non volevo le dimissioni"
"Mentre sento sparare colpi sulla mia testa mi chiedo che c’entro con tutto questo?". In una lunga lettera inviata al cardinale Angelo Bagnasco, il direttore di Avvenire spiega le ragioni delle sue dimissioni
Gli atti sul procedimento per molestie demoliscono del tutto la versione di Boffo: conosceva la donna che lo denunciò e solo lui può aver fatto le telefonate. Feltri: "Le rivelazioni non legate ai respingimenti". Il gip nega l'accesso indiscriminato agli atti
No a un accesso indiscriminato agli atti (guarda il certificato). Il gip: "Potrebbe ledere la riservatezza delle parti". Autorizzazione a visionare il decreto penale di condanna a Boffo. Berlusconi: "Nessuna distanza con il Vaticano". Il Papa telefona a Bagnasco: "Stimo la Cei"
Il pg Cardella: "La sentenza di condanna è in procura (guarda il certificato)". Monsignor Mogavero, responsabile Affari giuridici della Cei: "Messaggio mafioso". E al direttore: "Farebbe bene a dimettersi per il bene della Chiesa"
Il direttore dell'Avvenire: "Non esiste nessuna condanna" poi parla della telefonata del ministro degli Interni che gli avrebbe assicurato che "la polizia non scheda gli omosessuali". E annuncia la querela. Ecco la sentenza
Dopo una giornata di silenzio il presidente della Cei si schiera frontalmente contro il Giornale per le rivelazioni sul direttore di Avvenire: "L'attacco a Boffo è disgustoso e molto grave. Gli rinnovo stima e fiducia dei vescovi italiani e delle comunità cristiane". Feltri: "Continuerò a smascherare i moralisti"