Le testimonianze emergono da un documento redatto da una delegazione del partito Radicale che ha eseguito una visita nella struttura a fine estate
![Nel carcere di Agrigento si denunciano violenze sui detenuti: la Procura apre un'inchiesta](https://img.ilgcdn.com/sites/default/files/styles/sm/public/foto/2019/10/21/1571651887-petrusa-2.jpg?_=1571651887)
Le testimonianze emergono da un documento redatto da una delegazione del partito Radicale che ha eseguito una visita nella struttura a fine estate
L'ultima versione del testo del dl fiscale presenta importanti novità: scende il tetto per l'uso del contante ma aumenta pena massima per evasori
Nuova denuncia del Sappe, che riporta l'ennesimo episodio di aggressione avvenuto all'interno di un carcere. Uno straniero ristretto nella casa circondariale di Terni si è rifiutato di tornare nella propria cella dopo aver telefonato alla famiglia, ed ha tentato di prendere a pugni un agente
Parlando davanti alla commissione Giustizia della Camera, il ministro Bonafede conferma l'inasprimento delle pene per gli evasori: "Il massimo della pena passa da 6 a 8 anni". Alla fine il Pd cede al giustizialismo dei 5 Stelle
La denuncia del coordinatore e del segretario Polizia Penitenziaria FP Cgil di Foggia è precisa e circostanziata
Lo Stato dovrà pagare quasi 13mila euro per risarcire un detenuto che ha trascorso gli ultimi 4 anni della sua vita in appena 3 metri quadrati. Le "sue prigioni" il detenuto le ha trascorse all'interno delle case circondariali di Agrigento
Invitati a lasciare le celle per andare a fare la doccia, i nordafricani si erano ribellati, rispondendo in malo modo ai poliziotti. Chiamati per ricevere una sanzione disciplinare, avevano denunciato di essere stati pestati dai poliziotti. I referti medici li incastrano, ed il giudice li condanna
L'uomo voleva denunciare ai militari un cattivo servizio fornito in carcere dai medici. Parte la perquisizione, sequestrati piccoli telefoni: "È da tempo che denunciamo che i detenuti dalle carceri riescono ad impartire ordini all’esterno", ribadisce il S.PP.
Si trovava detenuto al carcere Pagliarelli, la sua attività illecita è stata scoperta e fermata dalla polizia penitenziaria
Gli agenti lo hanno bloccato in tempo facendogli sputare gli oggetti taglienti, prima che finissero nell’esofago e poi nello stomaco