A Macron un passaggio favorevole sulla consegna dei terroristi a Roma avrebbe politicamente fatto comodo. Lo schiaffo dei giudici ha anche valenza nei rapporti Roma-Parigi
L'ex Guardasigilli: "La dottrina Mitterand è sempre mal interpretata"
Condannato a 23 anni nel 1990, si era rifugiato in Francia. Ad aprile Parigi deciderà sul rientro in Italia
Dopo gli arresti inizia la lunga partita nei tribunali La rete ideologica si è attivata. E l'Italia resta vigile
Un filo rosso lega le coperture francesi dagli anni di piombo a oggi fino a quando Parigi ha deciso di voltare pagina con l'arresto dei terroristi
Gli arresti dei latitanti in Francia concludono gli Anni di piombo, che furono una sbandata verso l'estremismo di una piccola parte della sinistra, per il resto impegnata a isolare brigatisti e affini.
L'ex presidente della Consulta: "La finalità della pena resta la stessa anche dopo tanto tempo"
Più che una resa, una passerella. Con dichiarazioni di prìncipi del foro e giustificazioni sprezzanti per non essersi fatti trovare a casa durante i blitz
Il governo francese sta preparando le carte per rispondere alle richieste italiane: fra i 13 ex terroristi che hanno trovato riparo in Francia anche Giorgio Pietrostefani, condannato per l'omicidio Calabresi
Dei circa 50 terroristi italiani ancora latitanti in ogni parte del mondo, un buon numero risiede da anni in Francia che, a partire dalla dottrina Mitterrand (1982-2002), ha dato loro asilo politico. Chi sono e perché Macron non vuole consegnarli