Giugliano

Dal cofano di una macchina a una casa. Nata durante lo sgombero del campo rom avvenuto a Giugliano a maggio scorso, aveva passato i suoi primi giorni di vita in un’auto. Ora, dopo 10 mesi, Ginevra potrà vivere come tutti i bambini. Con il suo papà e con la sua mamma in attesa di un altro figlio, a breve si trasferirà da una baracca a un appartamento preso in affitto nel centro di Giugliano. Si tratta della prima delle famiglie allontanate a maggio scorso dall’accampamento abusivo situato in località Ponte Riccio che riesce a trovare una sistemazione in un alloggio. A renderlo possibile è stato don Francesco Riccio. Dal battesimo di 12 bambini, al coinvolgimento nelle attività della parrocchia, alla ricerca di una casa, l’impegno del parroco della chiesa di San Pio X sta producendo i suoi risultati nell’integrazione di una comunità da decenni relegata ai margini del territorio

Agata Marianna Giannino
La battaglia di don Francesco per l'integrazione dei rom

Si sono accampati in un'ex fabbrica nella periferia di Giugliano. La Corte europea dei diritti dell'uomo ha chiesto al governo italiano di fornire un alloggio temporaneo adeguato a tre delle famiglie sgomberate che avevano presentato ricorso

Agata Marianna Giannino
Rom sgomberati e abbandonati: più di 100 bambini senza diritti

Costretti il 10 maggio scorso ad abbandonare il campo che occupavano abusivamente a Giugliano in Campania, 73 famiglie di etnia rom da 12 giorni stanziano nel sito abbandonato di un'ex fabbrica. Nell'area occupata mancano acqua e corrente elettrica. Solo da un paio di giorni sono arrivati dei bagni chimici. Sono almeno 120 i bambini della comunità sgomberata, la più piccola ha meno di un mese. I più fortunati trovano riparo nei camper, gli altri in auto, furgoni o tende

Accampati in un'ex fabbrica i rom sgomberati a Giugliano

Costretti il 10 maggio scorso ad abbandonare il campo che occupavano abusivamente a Giugliano in Campania, 73 famiglie di etnia rom da 12 giorni stanziano nel sito abbandonato di un'ex fabbrica. Nell'area occupata mancano acqua e corrente elettrica. Solo da un paio di giorni sono arrivati dei bagni chimici. Sono almeno 120 i bambini della comunità sgomberata, la più piccola ha meno di un mese. I più fortunati trovano riparo nei camper, gli altri in auto, furgoni o tende

Agata Marianna Giannino
Rom, a Giugliano allo sbando gli sgomberati: più di 100 bambini senza diritti

A Giugliano in Campania stamattina sono entrate in azione le ruspe per demolire un campo rom abusivo. Circa 400 gli occupanti che hanno dovuto abbandonare l'area e che ora sono alla ricerca di una nuova area dove sistemarsi

Agata Marianna Giannino
Campo rom smantellato nel Napoletano

Circa 400 rom hanno dovuto lasciare questa mattina un campo che da 3 anni occupavano abusivamente nel Napoletano, a Giugliano in Campania, in località Ponte Riccio. Le ruspe hanno iniziato a smantellare l'insediamento intorno alle 8. Gli ultimi occupanti ad andare via si sono allontanati a bordo dei loro veicoli suonando i clacson a mo’ di protesta, ma non hanno creato tensioni. Lo sgombero era stato disposto da un'ordinanza del sindaco di Giugliano, Antonio Poziello. Per le condizioni igienico sanitarie pessime in cui versava il campo. Ora le famiglie rom fatte allontanare stanno girovagando alla ricerca di una nuova sistemazione. Probabilmente proveranno a ritornare a Giugliano, dove in molti hanno la residenza

Agata Marianna Giannino
Campo rom sgomberato nel Napoletano
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