All’inaugurazione dell’anno accademico il rettore Tabellini presenta un’iniziativa che applica il progetto del ministro
Palazzo Madama approva la riforma degli atenei contenuta nel ddl Gelmini. Soddisfazione del ministro: "Recupereremo parte delle risorse tagliate". Cosa cambia: tetto al numero delle facoltà, chiusura degli atenei con i conti in rosso, limite al mandato per i rettori
Via libera definitivo del consiglio dei ministri alla "rivoluzione" del ministro sulla Pubblica amministrazione: taglio allo stipendio e licenziamenti per i fannulloni, premi al merito non più per tutti, ma assegnati ai più produttivi
Via alla nuova Agenzia che valuterà la qualità degli atenei: per la prima volta si applica un criterio di qualità nella distribuzione delle risorse. La classifica del ministero: in testa Trento e i politecnici di Milano e Torino. L'Idv irrompe in sala stampa: la Gelmini costretta a lasciare